Durante alcuni sopralluoghi, gli agenti della Questura di Alessandria hanno accertato che l’attività di intrattenimento del “Bingo – Sala Giochi” di Serravalle Scrivia era condotta in assenza del titolare della licenza e che, pertanto, non veniva esercitato il previsto controllo delle persone che potevano accedere alla sala giochi, compresi i minori degli anni 18.

A seguito di tali accertamenti, ieri 20 aprile, è stato notificato al titolare dell’esercizio il provvedimento del Questore di Alessandria di sospensione per 15 giorni della licenza per l’esercizio dei sistemi di gioco a cui è conseguita l’ordinanza del Sindaco di Serravalle Scrivia di sospensione dell’attività di sala giochi per pari periodo.

“Il fenomeno dei giochi – dicono in Questura – è in continua espansione ed il numero degli appassionati che vi si dedicano sempre in crescita. In tale ambito massima è l’attenzione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, affinché a tale abbondante offerta di svago corrisponda una scrupolosa vigilanza sulla corretta gestione degli strumenti da gioco in argomento e sulle persone che li conducono. Particolare attenzione è inoltre rivolta alle tutela delle fasce d’utenza più “deboli”, con particolare riferimento ai minorenni la cui acerba attrazione verso questi passatempi può risultare senz’altro più pericolosa e morbosa di quanto lo possa essere quella di una persona adulta.”

La Questura di Alessandria, pertanto, ha da tempo intensificato l’azione di controllo presso i locali ove sono presenti i “giochi”, al fine di verificare la sussistenza, nelle apparecchiature elettroniche, dei requisiti tecnici previsti dalla normativa, nonché sulla corretta gestione degli stessi da parte dei conduttori.

21 aprile 2012