Venti domande per conoscere cosa pensano i tortonesi della loro città e in quali settori il Comune deve focalizzare meglio le attenzioni ed investire fondi e risorse.

Questi i temi di un maxi questionario realizzato dal Comune di Tortona in concomitanza con l’iniziativa “La Tortona di domani” cioè l’avvio del processo partecipato per definire lo sviluppo futuro di Tortona.

Il questionario è stato distribuito ieri con l’avvio del primo dei cinque incontri programmati dal Comune con cadenza mensile per coinvolgere il numero più alto possibile di persone, di soggetti ed esperti in quello che vuole essere veramente un processo partecipato dei tortonesi.

Il questionario che comprende una ventina di domande alcune della quali di grande spessore.In realtà si tratta di tre diversi questionari: uno per i cittadini, uno per i professionisti e l’altro per le associazioni. Le domande cambiano leggermente ma alcune sono di fondamentale importanza per capire cosa pensano i cittadini di Tortona: si chiede infatti di esprime un giudizio sull’attuale città, sui servizi offerti, su cosa si intende per Tortonesità, cosa rappresenta meglio al città di Tortona. Si chiede su quali settori bisogna investire: se commercio al dettaglio, grande distribuzione, verde, strade, viabilità, ambiente ed altro. Si chiede cosa deve essere ampliato perché in città se ne sente maggiormente l’esigenza: se aree pedonali, le strade, le piste ciclabili, luoghi di ritrovo per anziani e per i giovani, locali e tanto altro. E alle fine si chiede di dare un giudizio alle infrastrutture presenti in città.

Insomma un indagine a 360 gradi, la prima realizzata dalla Giunta – Berutti che potrà rivelarsi sicuramente molto utile anche in prospettiva futura e darà un quadro abbastanza preciso di come gli abitanti vedono la città, ma soprattutto sui bisogni della popolazione.

12 dicembre 2011