La situazione, alla stazione di Diano sta diventando sempre più grave: oltre non  avere bagni, sala d’aspetto, un servizio più assiduo di collegamento con Diano Marina, San Bartolomeo e Cervo, un  posto di polizia ferroviaria e il benché minino servizio per i viaggiatori, da qualche tempo si susseguono nella zona gli atti di vandalismo e soprattutto i furti di biciclette.

L’ultimo in ordine di tempo è avvenuto oggi, domenica 10 settembre ,

Secondo le testimonianze, poco dopo le 16 hanno rubato  una mountain bike giant blu cobalto con cestello nero rubata, legata con catena spessa e lucchetto a un palo La gente, si lamenta, i pendolari si lamentano, i turisti arrivati col treno si lamentano.

Ma non sarebbe ora che i sindaci dei 7 Comuni cercassero di farsi sentire in maniera più concisa presso regione e Ferrovie?

Nel va del futuro del turismo e dell’economia dianese che vive sul turismo.

Sala d’aspetto vuota senza nulla e bagni chiusi