Nella giornata di ieri, giovedì 6 luglio, gli agenti della Squadra Volante delI’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Imperia sono  intervenuti in Piazza Dante, poiché veniva segnalata una lite tra giovani.

La pattuglia identificava tre ragazzi, uno dei quali presentava alcune escoriazioni al collo e la maglietta strappata. I tre, due maggiorenni e un minorenne, riferivano di essere stati aggrediti da due giovani, che poi erano fuggiti. Motivo dell’aggressione: una ragazza contesa.

Da subito, però, la versione fornita dal terzetto, noti per gravitare negli ambienti dello spaccio in città, non convinceva i poliziotti, che procedevano anche ad un approfondito controllo.

Il più giovane dei tre, poco più che quattordicenne, per nulla intimorito dai poliziotti, consegnava un involucro contenente 15 dosi termosaldate di marijuana, pronte per la vendita, e un’altra bustina sempre con della marijuana.

Di fronte all’evidenza, il ragazzino dichiarava di avere già venduto parte della droga, tant’è che venivatrovato in possesso di banconote di piccole taglio, e di essere in procinto di vendere la restante parte a suoi coetanei.

Dopo la obbligatoria denuncia penale alla Procura della Repubblica del Tribunale dei minori, il giovane è stato affidato al padre, ignaro dell’attività del figlio. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare quanto sia diffuso il fenomeno dello spaccio di droga tra giovanissimi.