Quella che andiamo a raccontare è sicuramente un’impresa meritevole del più grande onore degli applausi di tutti: parliamo di quella che sta attuando Matto Gamerro, salutato dal vice Sindaco di Tortona Fabio Morreale e dal Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Ferrari Cuniolo, davanti al quale ci chiniamo per il coraggio che dimostra.

E’ sufficiente camminare accanto alla sua “Joelette” per qualche chilometro lungo strade, sentieri e camminamenti, infatti, per capire che non sono i suoi angeli, amici e parenti, a tirare Matteo, ma è lui a spingere tutti sul Cammino di San Michele dalla Val di Susa a Monte Sant’Angelo sul Gargano passando per Castel Sant’Angelo a Roma.


Ha 42 anni Matteo Gamerro e da più di 20 anni è malato di Sclerosi Multipla e ormai ha perso anche la voce. Ma non il sorriso. È quel sorriso a convincere che questo lungo cammino nel nome dell’Arcangelo Michele SI Può FARE.. E per ora ha attraversato il Piemonte dalla Sacra di San Michele a Superga e poi a Vezzolano a Crea e in questi ultimi giorni di giugno da San Salvatore  alla Cittadella di Alessandria e poi Tortona, Volpedo e sui sentieri di confine tra Val Curone e la Valle Staffora fino a Selvapiana e poi finalmente, dopo un breve tratto di Lombardia, la discesa verso Bobbio e la Via degli Abati. E ovunque tanta gente intorno a lui, conquistata dalla forza di quel sorriso, convinta che, se lui lo dice anche senza voce, SI Può FARE.

E nelle città e nei borghi che attraversa i sindaci vengono a salutarlo come è avvenuto ad Alessandria, a Tortona, a Viguzzolo, a Volpeglino e a Volpedo. Sono accorsi ad accompagnarlo i volontari delle associazioni che partecipano al Comitato Promotore San Michele Cammino di Cammini, ad offrire un bicchier d’acqua agli accompagnatori assetati, o un bicchier di vino e le pesche ed il salame.

Ringraziano la Mamma ed il Papà, ringraziano gli amici e a tutti lui sorride e qualcuno che lo ha accompagnato il giorno prima, torna anche il giorno dopo a camminare a fianco a Matteo, a tirare per un po’ la joelette.

Si stanno raccogliendo fondi a mezzo Crowdfunding per il film che si sta girando, e c’è già una canzone che si intitola SI Può FARE.

E non si riferisce solo al Cammino dedicato all’Arcangelo che ha sconfitto il Male.

Lungo il tracciato per ora ci sono solo pochi segnavia, ma presto ci saranno anche i cartelli a indicare la via di chi vorrà seguire le tracce di quella Joelette con Matteo Gamerro Primo Pellegrino sul Cammino di San Michele che ha attraversato il Piemonte dal Monferrato ai Colli Tortonesi,  ha percorso la Val Curone, l’alta Valle Staffora sino ad arrivare a Bobbio; a settembre ed ottobre, Matteo percorrerà il Cammino sino a Roma e l’anno prossimo arriverà a Monte Sant’Angelo sul Gargano.

Giù il cappello davanti a questa straordinaria impresa di cui pubblichiamo altre immagini della tappa a Tortona e dintorni.