Torna in diretta sui social dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, dopo la relazione al primo Festival delle Medical Humanities “Iconografia della Salute”, Sandro Spinsanti, esperto in Italia di medicina narrativa e Direttore dell’Istituto Giano per le Medical Humanities e il Management in Sanità.

Il seminario del 25 maggio, trasmesso sulla pagina Facebook e sul canale YouTube aziendali a partire dalle ore 16, sarà l’occasione per presentare il suo ultimo libro, scritto con la collaborazione di Dagmar Rinnenburger: Sulla terra in punta di piedi. In un periodo caratterizzato dalla terribile pandemia da Covid-19 e in cui l’ambiente che ci circonda è in continuo cambiamento a causa del comportamento, non sempre positivo, dell’uomo, Spinsanti riflette sulla necessità di ripensare la cura in chiave spirituale, tenendo in considerazione questa importante dimensione nel percorso di “guarigione e salvezza”.


Il dialogo con l’autore permetterà quindi di toccare alcuni temi trattati nel libro e che ben si inseriscono all’interno delle attività del Centro Studi aziendale Cura e Comunità per le Medical Humanities, soprattutto per quanto riguarda il legame trasversale della medicina con altre discipline, sempre con il fine ultimo di portare sollievo alle sofferenze del paziente. Diverse sono infatti le “intersezioni di percorso”, come le definisce Spinsanti, in parte già avviate e in parte previste nei progetti futuri del Centro, che possono portare benefici significativi al percorso di cura, come l’incontro con l’arte e l’incontro con l’ecologia.

La spiritualità – scrive Spinsanti – ci chiede di prenderci cura gli uni degli altri: nei rapporti di intimità come in quelli sociali. Prenderci cura della vita, in tutte le sue forme, comprese quelle animali e vegetali. Prenderci cura dei viventi quando diventano fragili e declinano verso la fine del loro ciclo vitale. Ricorrendo alle professioni di cura e alla pietas che dà forma a un’umanità pienamente realizzata. È questo il profilo a tutto tondo della spiritualità che siamo chiamati a vivere”.

L’evento, che si prospetta davvero molto interessante e ricco di spunti di riflessione, sarà trasmesso in diretta su tre canali aziendali:

1. il sito internet alla pagina www.ospedale.al.it/eventi-in-diretta/

2. la pagina Facebook @aoalessandria

3. il canale YouTube Ospedale Alessandria