Eravamo molto indecisi se ritornare a trattare l’argomento delle liti in centro a Tortona fra i giovani, perché così facendo si dà spazio e risonanza a questi ragazzotti che cercano gloria e un po’ di notorietà, facendo i teppisti e azzuffandosi fra di loro nella speranza di spaventare i passanti e salire agli onori della cronaca.

Il primo istinto era quello di scrivere di loro solo quando effettivamente si verificano episodi di violenza spicciola, peraltro sempre prontamente repressi dalle Forze dell’ordine che intervengono tempestivamente. Purtroppo, però, il buon senso è merce rara e così, quando vediamo qualcuno (colleghi ma non solo) che cerca di strumentalizzare episodi come questi che meriterebbero invece ben altro trattamento, la cosa non ci piace.


E ci arrabbiamo perché chi strumentalizza questi fatti, lo fa per lo stesso identico motivo che spinge i ragazzini a radunarsi in bande e pestarsi fra di loro: apparire!

Così per controbattere questa insulsa voglia di salire sempre agli onori della cronaca, ma anche e soprattutto, per riequilibrare col buon senso, chi strumentalizza questioni come questa, contribuendo a dare risalto ai giovani scapestrati che si azzuffano, abbiamo deciso di riportare una dichiarazione del Sindaco di Tortona. Dichiarazione che non solo rassicura la popolazione, ma riporta sui normali binari la questione, facendo chiarezza su una vicenda che rischia veramente di seminare panico inutile.

Il Sindaco di Tortona, Federico Chiodi, non le manda a dire: “C’è un tentativo – afferma – di circoscrivere questi fenomeni alla sola città di Tortona, quando si tratta di un problema esteso a tutta la Provincia di Alessandria (e non solo – ndr), al punto che la Questura ha convocato un incontro con tutte le Forze dell’ordine per discutere strategie di intervento a livello provinciale. Un maldestro tentativo di strumentalizzare quanto accaduto sminuendo proprio il lavoro delle Forze dell’ordine: i giovani coinvolti negli episodi di violenza sono stati più volte fermati e segnalati all’Autorità Giudiziaria che a sua volta sta compiendo i passi necessari.”

“Credo – aggiunge il Sindaco di Tortona – che la famiglia abbia rappresentato “l’anello debole” nella gestione di questi comportamenti e che proprio dalla famiglia debbano partire le azioni educative e di prevenzione.”

“Un’ultima considerazione politica – conclude Chiodi – l’Amministrazione comunale precedente, senza emergenza sanitaria, senza blocco dei concorsi, senza la crisi socio-economica che abbiamo dovuto affrontare in questi mesi, in cinque anni ha permesso la riduzione del personale della Polizia Municipale senza effettuare tutte le necessarie assunzioni e non è riuscita ad affrontare in maniera incisiva problemi analoghi che già si verificavano.”

Federico Chiodi conferma che Tortona è una città sicura che le Forze dell’Ordine sono efficienti e intervengono tempestivamente. La riprova di tutto questo è anche su Oggi Cronaca: quelle poche volte che si sono verificati episodi liti fra giovani, Carabinieri e Polizia Municipale sono intervenuti in ogni occasione e in ogni occasione qualcuno è stato fermato, bloccato, controllato e persino denunciato.