Proseguono i sopralluoghi dell’assessore regionale al Welfare, con delega alla Casa, Chiara Caucino, che venerdì 9 aprile sarà nel Sud del Piemonte, in particolare nelle città di Alessandria, Novi Ligure ed Arquata Scrivia. 


L’intensa giornata inizierà alle 10,30 presso la sede dell’Atc Piemonte Sud di via Milano 79, dove l’assessore incontrerà i giornalisti e visiterà il complesso, accompagnata dal sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, dall’assessore alle Politiche Abitative, Cinzia Lumiera, dal presidente dell’Atc, Paolo Caviglia, dal vice presidente, Marco Buttieri e dalla consigliera dell’Ente, Barbara Bovone. Sarà presente anche l’ing. Marco Neri, Dirigente politiche sociali e abitative.



Successivamente l’assessore Caucino visiterà gli stabili di edilizia residenziale pubblica di via Norberto Rosa, nonché la Casa degli Anziani.


Nel pomeriggio l’esponente della giunta regionale, sempre accompagnata dal presidente Caviglia, si recherà in visita agli stabili di Novi Ligure (con il sindaco Paolo Cabella) e di Arquata Scrivia, con il primo cittadino, Alberto Basso.

«Dopo i sopralluoghi a Torino, Biella, Vercelli e Novara – spiega Caucino – venerdì sarò ad Alessandria, Novi Ligure ed Arquata Scrivia per fare il punto della situazione del quadrante Piemonte Sud, accompagnata, anche in questa occasione, dal presidente dell’Atc e dalle Autorità locali». «Gli effetti della pandemia- prosegue Caucino – hanno creato e creeranno purtroppo nuove povertà, con conseguente aumento delle necessità abitative. Il mio obiettivo è quello di portare avanti un nuovo “piano casa” in grado di riqualificare gli immobili di edilizia popolare che necessitano di interventi per essere assegnati, di ridurre al minimo le sfittanze e di eliminare il fenomeno delle occupazioni abusive e dell’illegalità, che per troppi anni è stato colpevolmente trascurato. Proprio per queste ragioni ritengo indispensabili i sopralluoghi che stiamo effettuando, che ci consentono un’azione sinergica con i territori, per far sentire davvero la Regione a fianco dei cittadini e delle Istituzioni, oltre che – fattore non meno importante – per rendersi conto in prima persona dello stato dell’arte e delle situazioni che necessitano degli interventi più urgenti e indifferibili».