La rassegna libraria Novi d’autore prosegue con Daniele Novara, tra i più noti pedagogisti italiani di questi ultimi anni. In tempi più sereni, la Biblioteca Civica aveva ospitato un suo partecipatissimo incontro con famiglie e insegnanti. Il tema del suo intervento, che verrà ora pubblicato on line, è strettamente attinente al momento che stiamo vivendo ed è stato esplorato nel libro “I bambini sono sempre gli ultimi. Come le istituzioni si stanno dimenticando del nostro futuro” (Milano, Bur, 2020). L’appuntamento in streaming è per venerdì 19 marzo, dalle ore 18, sul canale YouTube del Comune https://www.youtube.com/user/comunenoviligure, nella sezione “Storie in viva voce” del sito istituzionale o, ancora, sulla pagina Facebook della Biblioteca Civica. L’evento è organizzato in collaborazione con il “Centro PsicoPedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti”.

Daniele Novara ha lanciato l’allarme sulla scuola durante la pandemia con una riflessione ad ampio raggio sui più giovani nel nostro Paese e su cosa dovrebbero fare genitori, educatori e politici per rimettere infanzia ed educazione al centro del dibattito. Il suo libro potrà essere prenotato prossimamente per il prestito bibliotecario.


Novi d’autore continua con “Pigliare occhi, per aver la mente. Dante, la Commedia e le arti figurative” di Laura Pasquini (Roma, Carocci, 2020). La presentazione sarà disponibile dalle ore 18 di giovedì 25 marzo, sempre sul canale Youtube del Comune.

Daniele Novara

Pedagogista, counselor e scrittore, dal 1989 è direttore del Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti (CPP) di Piacenza. Esperto in processi di apprendimento in situazioni di conflittualità ha ideato “Litigare bene”, il metodo maieutico per la gestione dei litigi infantili, e diversi strumenti didattici finalizzati a favorire l’apprendimento dei conflitti.

Dal 1998 al 2008 ha fatto parte del Comitato Scientifico della Fondazione Fossoli con cui ha realizzato vari progetti sul rapporto fra educazione alla pace e memoria.

Ha lavorato per 10 anni, dal 2000 al 2010 in Kosovo, nella formazione delle maestre di Scuola dell’Infanzia e in progetti a favore dei bambini.

Dirige il trimestrale Conflitti, rivista italiana di ricerca e formazione psicopedagogica.

Negli ultimi anni si è concentrato nella predisposizione di una nuova modalità di aiuto nella gestione dei conflitti: il colloquio maieutico.

Gestisce sportelli di consulenza pedagogica per genitori ed educatori, oltre che dirigere la Scuola Genitori.