Oggi il vice presidente e assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Piana, il commissario provinciale della Lega Imperia e deputato Flavio Di Muro e la consigliera regionale Mabel Riolfo  hanno incontrato i sindaci della Val Nervia e della Val Roja per raccogliere direttamente proposte e criticità al fine di pervenire a linee d’azione condivise.  
“La valorizzazione della zona – dice il vice presidente Piana – parte dalla tutela dell’ambiente e arriva sino alle nostre eccellenze, che i produttori locali tramandano svolgendo anche il ruolo di presidio del territorio. Sta a noi potenziare le attività di marketing nelle aree interne e realizzare una sinergia tra i bisogni della comunità residente, degli operatori e dei visitatori. In generale, tante risorse arrivano anche dal PSR, uno strumento mirato e spesso decisivo per le innovazioni e per il mantenimento delle attività o in chiave di misure compensative per le zone montane o svantaggiate”.  

“Abbiamo discusso sugli interventi contro il rischio idrogeologico e per la manutenzione delle strade -spiega il deputato Di Muro- garantiti dai contributi per investimenti su opere pubbliche di messa in sicurezza voluti dalla Lega e da Matteo Salvini, e sui futuri progetti dedicati all’entroterra. Il tema del ciclo idrico degli impianti idraulici e delle fognature è stato al centro della trattazione e avrò modo di parlarne con esponenti del Governo, per verificare se le ricadute territoriali del Recovery Fund possano interagire con le istanze rappresentate. Ho espresso poi chiarimenti sulla linea ferroviaria Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza a seguito dell’incontro nei giorni scorsi (con il vice ministro Alessandro Morelli e il commissario in pectore Nicola  Prisco) a Limone Piemonte per il ripristino di questa arteria e della viabilità in Val Roja”. 
 “Tanti i temi trattati  – conclude la consigliera regionale Riolfo – tra cui anche il contrasto al depauperamento del territorio, il sostegno per le botteghe e le attività fondamentali, i problemi delle RSA, come quelle di Apricale e di Pigna, in sofferenza per i maggiori costi a causa del covid.” L’incontro è terminato con il sopralluogo al centro vaccinale di Isolabona.