E’ probabile che il Piemonte tornerà in zona arancione con bar e locali chiusi, spostamenti solo se necessari e obbligo di autocertificazione. Il peggioramento dei dati, di cui ogni giorno abbiamo documentato ponendo l’attenzione sulla pericolosità della situazione, lo certifica, e il rischio di altre chiusure è dietro angolo.

Tuttavia anche se la provincia di Alessandria, per quanto riguarda la situazione Covid, se si esclude il Comune di Acqui terme (la cui percentuale di infetti è nettamente superiore) si trova in una situazione abbastanza tranquilla, “pagherà” l’imbecillità di coloro che in altre zone del Piemonte non hanno rispettato le norme, non sono stati attenti e sono rimasti infettati dal Covid.


Pagherà anche e soprattutto Tortona, che è in ottima posizione e all’ultimo posto di questa particolare classifica, con un tasso di positivi davvero molto basso, frutto forse dell’attenzione che molti tortonesi hanno avuto dopo gli allarmi lanciati anche e soprattutto dal nostro giornale quando la città era balzata molto in alto con un impennata di contagi.

Difficile stabilire se si tratta solo di comportamenti virtuosi o di fortuna ma è certo che il passaggio in fascia arancione riguarderà anche la città di Tortona, con l’ennesima penalizzazione non solo per il commercio e gli operatori ma per tutti i citttadini.

Ed è un peccato.

Di seguito la tabella con le modifiche sui contagi riferite a ieri e in alto il quadro generale della situazione Covid in provincia di Alessandria.