Nel tardo pomeriggio di domenica 24 gennaio- si è verificato un incidente nel reparto Tecnoflon , uno dei più importanti reparti della Solvay di Spinetta Marengo. Lo stabilimento è stato messo in “Allerta” alle ore 18 circa ed è stato richiesto l’intervento di ARPA ed ASL.

Solvay ha dichiarato “non ha avuto nessuna ricaduta/impatto nemmeno nell’area di produzione direttamente interessata. L’azione immediata degli operatori del reparto  ha permesso il rientro dell’allerta in tempi brevissimi.”, minimizzando l’accaduto.Dalle informazioni che abbiamo raccolto, invece,  dai lavoratoridello stabilimento e dall’ARPA l’incidente ha causato la fuoriuscita di gasper la rottura od avaria di una valvola regolatrice di processo. Il gas è effluito da una tubazione con pressione interna assai elevata e pertanto si suppone in quantità non trascurabili. Le sostanze fuoriuscite dovrebbero essere “Vinylidene” e “Tetrafluoroetilene”. Quest’ultima nel database europeo ECHA (CAS n° 116-14-3) è descritto quale composto, estremamente infiammabile ed esplosivo, che può causare cancro, danni agli organi.


In parte è stato aspirato ed inviato al termoossidatore ( si tratta di un “inceneritore” che abbatte parte delle sostanze immesse) ma poichè ARPA ha dichiarato di aver rilevato un “picco di alcune sostanze, nella fattispecie di fluorurati” ci chiediamo se e quanto se ne sia disperso all’esterno.Questo incidente – l’ennesimo che si aggiunge a molti altri- ci induce a pensare che il piano di manutenzione programmata dei componenti degli apparati di produzione non sia adeguato e paventiamo che ciò possa provocare ulteriori e più gravi incidenti.

Legambiente Ovadese, Valli Orba e Stura