5.106 ore di lavoro per vigilare sul rispetto delle normative anti-covid nel Comune di Acqui Terme. Sono questi i primi dati che emergono dall’attività annuale della Polizia Locale di Acqui Terme: un anno nel quale l’emergenza sanitaria ha modificato la quotidianità, e che ha visto la Polizia Locale in prima linea non solo per il controllo del rispetto delle disposizioni ma anche e soprattutto per sostenere le persone più fragili, supportando l’attività della Protezione Civile.

Oltre alle tradizionali attività sul fronte della sicurezza urbana, stradale e legate alle attività amministrative, variate e ridimensionate, il corpo della Polizia Locale ha contribuito in sinergia con le Forze dell’Ordine a garantire il rispetto delle norme anti-covid. Dall’inizio della pandemia sono stati effettuati migliaia di controllisia nelle attività commerciali che tra le persone. Sono state elevati per la violazione della normativa riguardante l’emergenza sanitaria 49 verbali. Un servizio che non solo si è tradotto nel controllo del territorio, ma anche nel supporto da remoto della cittadinanza nei momenti più concitati, in cui ogni giorno la centrale operativa ha risposto a numerose richieste (telefoniche o telematiche) per fornire indicazioni e risposte in merito alle ordinanze e ai DPCM.


Nel 2020 è continuata l’attività di prevenzione della Polizia Municipale di Acqui Terme, come testimoniano l’aumento sostanziale dei 514 posti di blocco e di controllo effettuati, di cui 79 posti di blocco notturni. Attività di prevenzione che si riscontra anche nel pronto intervento durante i casi di incidenti stradali: nel 2020 sono stati 30, di cui 19 con feriti 11 senza feriti4 i veicoli confiscati, un fermo amministrativo e un sequestro amministrativo. Infine, hanno avuto luogo 72 rimozioni. Diminuiscono sostanzialmente le patenti ritirate, una sola, e i punti decurtati, 1250 rispetto ai 1378 del 2019. I posti di blocco per effettuare controlli con i misuratori di velocità sono stati 63, durante i quali sono stati elevati 736 verbali. Tra i dati più significativi spicca una riduzione delle sanzioni rimodulate per via del lockdown rispetto al 2019 con accertamenti di infrazioni che vanno da un complessivo di 573.576 € ai 308.627 € del 2020. La maggior parte di questi fondi sarà investita per la manutenzione delle strade, come da Regolamento.

Con le agevolazioni dell’ampliamento dei dehors esistenti e la creazione di nuovi spazi di ristorazione e di somministrazione all’aperto voluta dalla Giunta Comunale, sono aumentate le autorizzazioni rilasciate per l’occupazione del suolo pubblico, passando da 69 a 99 nel 2020. Sono stati 43 i controlli sul rispetto delle manutenzioni delle siepi ai fini di sicurezza stradale e decoro urbano di immobili posti lungo strade provinciale, comunali e vicinali, dove sono state elevate 12 sanzioni.

Dopo l’introduzione dei vigili di quartiere e la firma del protocollo tra il Comune di Acqui Terme e la Prefettura di Alessandria per il Controllo del Vicinato, grandi novità nell’ambito della sicurezza urbana sono previste anche per il 2021, nel quale si prevede l’installazione di nuove telecamere per potenziare il sistema di videosorveglianza.

«La presentazione del report annuale dell’attività rappresenta un importante momento per riflettere in maniera sintetica su un lavoro complesso e collegiale, volto alla sicurezza urbana – afferma l’assessore alla Polizia Locale, Gianni Rolando –. Lattività svolta diventa ancora più sentita e significativa in questo periodo di emergenza sanitaria, dove la Polizia Locale è stata incaricata di coadiuvare le Forze dell’Ordine per il controllo del territorio, al fine di far rispettare le regole e le norme anti-covid. Un lavoro straordinario condotto con grande professionalità, con l’obiettivo di supportare la comunità nell’affrontare un periodo estremamente complesso. Credo che sia doveroso ringraziare tutto il corpo della Polizia Locale e la direzione del Comandante Paola Cimmino; con il loro costante impegno hanno dimostrato di dare un supporto fondamentale ai cittadini per affrontare un periodo complesso e particolare».