Qualcuno è arrivato ad affermare che la neve ad inizio dicembre c’è stata a causa del Covid!

Sì perché 30-40 anni fa era normale avere la neve già a novembre e rimaneva fino a marzo, poi l’inquinamento e l’innalzamento delle temperature ha cambiato tutto. Col Covid, il lockdown, la chiusura temporanea di molte aziende, il minor afflusso di mezzi ha ridotto l’inquinamento atmosferico per cui la neve, che lo scorso anno non ha fatto neppure capolino a Tortona, oggi, venerdì 4 dicembre, è scesa copiosa, creando non pochi problemi.


Come capita in questi momenti è sempre difficile fare un bilancio preciso e dettagliato di tutto quello che è successo, anche perché i Vigili del Fuoco sono costantemente fuori per interventi molto più urgenti che stare a raccontare tutto quello che succede ai giornalisti, così come le altre Forze dell’ordine scese in campo.

Noi siamo riusciti a trovare qualcuno che unite alle segnalazioni giunte in redazioni e a quelle (inevitabili e di protesta) sui Social, possiamo raccontare anche in maniera un po’ arruffata molto di ciò che è accaduto oggi a Tortona e dintorni.

Alcuni episodi li abbiamo già raccontati stamattina in questo articolo https://www.oggicronaca.it/2020/12/bufera-di-neve-a-tortona-gia-in-azione-gli-spazzaneve-disagi-sulle-statali-la-provincia-assente/ adesso ne aggiungiamo altri

Il fatto più grave ha riguardano centinaia di automobilisti fermi coda da oltre tre ore nella zona di Rivalta Scrivia che erano diretti a Tortona, a causa dei camion che si erano messi di traverso sulla statale. Le code sono continuate per tutta al giornata anche se con minore attesa. Coda soprattutto nel primo pomeriggio sulla statale per Alessandria con auto praticamente ferme: ci è voluta un’ora e un quarto per raggiungere Tortona dalla frazione Torre Garofoli, un tratto di strada che normalmente si compie in circa tre minuti.

Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco di Tortona soprattutto nella zona del Castello per rami sulla carreggiata e nei paesi della Val Grue, soprattutto a Casasco e zone limitrofe. Sempre i Vigili del fuoco sono intervenuti in una maneggio ad Isola Sant’Antonio dove la neve stava facendo crollare un grosso tendone, poi sono intervenuti per ri muove auto e camion di traverso sulla strada in molte zone.

Disastrosa a Tortona, la zona nei pressi del Castello, dove un mezzo spartineve, a quanto pare, non è riuscito a salire e la causa sarebbe dovuta al ghiaccio sull’asfalto poi schiacciato dalla neve fresca. Rami caduti anche in Corso Cavour nei pressi della scuola Media “Luca Valenziano”.

Sembra che tutti i disagi che hanno patito centinaia di tortonesi siano stai causati dalla mancanza di spargimento di sale in maniera adeguata che avrebbe dovuto essere collocato la sera precedente.

Non sappiamo il motivo di questa mancanza ma di certo è stata una giornata piena di difficoltà per tanti tortonesi che sono stati costretti a spostarsi dalla città per motivi di lavoro.

Domani è sabato e molti, per fortuna, potranno restare tra le mura domestiche ma per tanti non cambierà nulla perché anche di sabato molti lavoratori dovranno recarsi sul posto di lavoro e proprio per questo, stasera pregheranno di non dover incappare in un’altra giornata “campale” come quella appena conclusa.

Di seguito alcune immagini della neve a Tortona e dintorni.