Nel momento buio della pandemia in cui il mondo si trova in una situazione inedita, oltre alla preoccupazione per l’emergenza sanitaria, c’è grande ansia per la situazione economica, in particolar modo per le piccole e medie imprese e per le partite iva.

Le misure restrittive poste in atto per contrastare il diffondersi della pandemia hanno messo in difficoltà le attività locali e i negozi di vicinato.


I commercianti stanno vedendo le loro attività naufragare e dopo decenni di sacrifici arrancano con profitti ridotti al minimo o addirittura azzerati.

Nell’impossibilità di recarsi fisicamente nei punti vendita é inevitabile che gli scambi commerciali, per esempio del settore abbigliamento, si spostino sui grandi colossi dell’e-commerce, oltre a limitare il classico passeggio nelle vie del centro che alimentava il l’attività di bar e ristoranti.

Ciò crea una concorrenza sleale, in particolare durante un periodo tradizionalmente proficuo come quello delle festività natalizie, che rischia di far abbassare per sempre le serrande di molti negozi.

Urgono delle misure immediate e aiuti concreti per favorire la parità di condizioni all’interno del mercato, supportando le varie attività colpite dalla chiusura che non riescono a reggere la concorrenza dei colossi del commercio online, non solo per tenere in vita l’economia tortonese ma anche per evitare un degrado economico che nel tempo rischia, inevitabilmente, di diventare degrado sociale, portando aiuto anche a coloro che non solo non hanno lo stipendio garantito ma a cui è stato tolto il diritto al lavoro, e sono già stati costretti a sacrifici economici per adeguarsi alle norme anticontagio.

Il tessuto economico locale é un pezzo della tradizione del territorio.

Come gruppo consiliare lavoriamo per sensibilizzare l’acquisto nei negozi locali, mentre i colleghi consiglieri regionali propongono contributi a fondo perduto e sgravi fiscali.

Tutto questo non é sufficiente se non esiste la volontà politica di agire a livello nazionale ed europeo.

Per questo è stata inviata una lettera aperta, promossa dalla Lega Giovani Piemonte, indirizzata al Presidente del Consiglio Conte e al Ministro dello Sviluppo economico Patuanelli, firmata da un lungo elenco di nomi, tra cui 78 amministratori under 35 della Lega eletti negli enti locali; a Castelnuovo Scrivia ha firmato il consigliere Villani, a Tortona abbiamo convintamente firmato noi.

I Consiglieri Comunali Filippo Fava, Anna Sgheiz, Andrea Golinelli e Nicolò Castellini