I Carabinieri Acqui Terme, in seguito alla querela sporta dalla parte lesa, hanno deferito in stato di libertà per molestia un macedone 41enne che, nonostante l’interruzione della relazione sentimentale con la donna, aveva continuato a telefonarle e a inviarle messaggi su noti social-network.

I Carabinieri di Rivalta Bormida, in seguito alla querela sporta dalla parte lesa, hanno deferito in stato di libertà per truffa un campano 29enne, con pregiudizi di polizia, introdottosi abusivamente nei sistemi informatici della vittima, simulando irregolarità sul suo conto corrente e inducendola a eseguire un bonifico di 1.500 euro su un carta prepagata a lui intestata.


I Carabinieri di Acqui Terme hanno deferito in stato di libertà per procurato allarme un 55enne, con pregiudizi di polizia, reo di avere effettuato una chiamata al numero unico 112 richiedendo un intervento per l’asserita effettuazione di attività di polizia giudiziaria da parte di non meglio specificate forze di polizia, risultata non veritiera.