È una città romantica.…portatevi sull’altra riva; poi voltatevi verso la città…


Ed eccomi già di ritorno dal viaggio a Porto. È stato  più bello di quanto potessi immaginare. Devo averlo già scritto in precedenza, ma la cosa che amo di più dei viaggi è l’aria che si respira nelle città e Porto è una di quelle che vi lascerà il segno.
Alcuni appunti di viaggio. Porto è facilmente raggiungibile con un volo easy jet da Nizza ( Francia) in circa un’ora e cinquanta da Savona. Arrivati all’aereoporto, il centro città si può raggiungere con i bus, la metro o un taxi. All’andata ho scelto la metro.
Si prende la linea gialla fino a Trindade e poi la viola fino a Sao Bento. Sono diverse fermate e il treno è abbastanza affollato. Con bagagli e gemelli al seguito non è il massimo. Al ritorno infatti prenderemo un taxi, il costo si aggira sui 20 –  25 euro ma vuoi mettere la comodità.
La fermata della metro comunque è a pochi passi dall’Hotel. Si tratta del Flores Village in pieno centro nella via affascinante di Rua das Flores. L’albergo è in un edificio ristrutturato, molto elegante, SPA inclusa e la camera è un piccolo appartamento con tutte le comodità. Dopo il check in  ci viene gentilmente offerto un buon bicchiere di Porto e come si fa a dire di no: erano solo le 10.30 del mattino!

Depositati i bagagli iniziamo la visita. La prima sorpresa è quella di trovare graffiti e murales ovunque. Si perché è la città della Street Art. Non a caso ospitava proprio in questi giorni al Centro Congressi una mostra del famoso Bansky. Ne rimarrete incantati, in ogni strada si trovano dipinti di ogni dimensione. A mio avviso uno dei più interessanti è nel cortile interno dell’hotel. Proprio in Rua das Flores vi è un gigantesco gatto azzurro e al di là del ponte, nel comune di Vila Nova de Gaia, potete trovare una  stupenda opera d’arte, realizzata da Bordalo. Si tratta di “Half Rabbit”, un gigantesco coniglio, metà murale e metà scultura, realizzato interamente con materiali di scarto.
E ancora, poco distante una bellissima casa ricoperta da fiori dai colori sgargianti ed eleganti al tempo stesso. Li  troverete anche dai Giardini del Palazzo di Cristallo, dove alla sera centinaia di persone attendono l’affascinante tramonto, oppure nel quartiere ebraico.
È una città romantica. Sempre al tramonto attraversate il ponte di Dom Luis I sul fiume Douro e portatevi sull’altra riva; poi voltatevi verso la città…. Le case colorate che salgono sulla collina, il centro storico medievale (è Patrimonio dell’UNESCO dal 1996) la cattedrale,mentre davanti a voi scorrono sul fiume le barche tipiche (copie di quelle antiche  che un tempo trasportavano il vino dai vigneti alla città).
Ed eccoci a visitar cantine, c’è l’imbarazzo della scelta ne cito solo alcune Offley,Sanderman, Taylor’s, Graham’s.
L’assaggio è d’obbligo dal Porto dal colore rubino invecchiato due anni, a quello invecchiato almeno dieci anni in botti di legno, quello invecchiato in botti di rovere e quello prodotto da uve bianche.

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