La pandemia non finirà mai fino a quando ci saranno persone come questo individuo di 41 anni, che in barba alle leggi e al buon senso, pur essendo sottoposto a isolamento fiduciario disposto dalla ASL di Alessandria a seguito di positività al Covid-19, decide bellamente di fregarsene della salute altrui, di allontanarsi dalla propria abitazione e di recarsi al lavoro presso un’autofficina di riparazioni.

Non sappiamo in quale comune sia ubicata l’officina dove l’uomo si è recato, né conosciamo le generalità di questa persona che viene tutelata dalla legge sulla privacy che impedisce alle Forze dell’ordine, ai giornalisti e a chiunque ne venga a conoscenza di rendere pubbliche le generalità di chi viene denunciato alla Procura della Repubblica come in questo caso, e possiamo soltanto dirvi che l’episodio ha visto per protagonisti i Carabinieri del Comune di Bosco Marengo, per cui è molto probabile che lui risieda in questo comune o, comunque, nella zona di competenza nella quale operano i Carabinieri di Bosco Marengo visto che sono stati loro ad intervenire.


Un gesto sconsiderato quello dell’uomo che pur sapendo di essere affetto da Coronavirus, decide di uscire col rischio di infettare tante persone. Un gesto che non può trovare, a nostro, avviso nessuna plausibile giustificazione.

Ci perdonino i lettori se per una volta a corredo di un articolo di cronaca utilizziamo un immagine non propriamente consona al contenuto del testo, ma stavolta abbiamo deciso di fare uno strappo alla regola, perché crediamo che quell’immagine, molto eloquente, riassuma il pensiero che hanno tante persone leggendo questo articolo.