Lo scorso 15 ottobre la Polizia di Stato ha arrestato M.S.C.A. in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti dal G.I.P. del Tribunale di Imperia Dr. Paolo Lupi, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per i reati di violenza sessuale e corruzione di minorenni aggravati.

La macchina investigativa si è messa in moto immediatamente dopo la denuncia di una donna, presentatasi in Questura dopo essere venuta a conoscenza delle attenzioni e degli atti sessuali che l’indagato aveva compiuto nei confronti di un minore.


Nel corso delle indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Imperia e coordinate dal P.M. Dr.ssa Francesca Buganè Pedretti, è emerso che l’indagato, in diverse occasioni, abusando delle relazioni con essi esistenti, aveva costretto dei minori a subire e compiere atti sessuali. In una occasione aveva compiuto atti sessuali in presenza di un minore al fine di indurlo a subire atti sessuali.

Le gravi condotte delittuose sono andate avanti per diverso tempo, fino a quando un minore ha trovato il coraggio di raccontare alla madre quanto a sua conoscenza, così di fatto consentendo il rapido ed efficace intervento delle Istituzioni, che, all’esito di una delicata e complicata indagine, anche alla luce della tenera età delle vittime, sono riuscite ad accertare i fatti e ad assicurare alla giustizia l’indagato, impedendogli di reiterare i reati.

Dopo la cattura, l’arrestato è stato condotto presso la Casa di Reclusione di Sanremo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’attività si inserisce nell’alveo dei servizi che la Polizia di Stato compie a tutela delle cc.dd. fasce deboli: i giovanissimi e le donne che, spesso, sono vittime di violenza.

Su tali fronti vengono effettuati, quotidianamente, dei servizi di osservazione presso i plessi scolastici, all’entrata e all’uscita degli studenti, al fine di captare, in tempo utile, ogni segnale di “pericolo”. Altresì viene prestata la massima attenzione a tutti i casi Codice Rosso, instaurando una tempestiva comunicazione con l’Autorità Giudiziaria e fornendo alla vittima assistenza immediata.