Si è conclusa con la denuncia per per lesioni e minacce personali aggravate e continuate, porto abusivo di oggetti atti a offendere e ubriachezza molesta la vicenda della lite avvenuta sabato in piazza Gavino Lugano a Tortona di cui abbiamo scritto sommariamente in questo articolo https://www.oggicronaca.it/2020/10/botte-in-un-bar-in-centro-a-tortona-con-un-avventore-che-spacca-una-bottiglia-in-testa-a-un-altro/ e di cui oggi, dopo la conclusione del lavoro dei Carabinieri possiamo darvi gli ultimi dettagli ed essere più precisi.

Quando si verificano fatti come quello in questione, in un luogo pubblico e affollato alla presenza di numerose persone, infatti, il giornalista riporta sommariamente ciò che avvenuto e soltanto in seguito – se possibile – può “tornare” sulla notizia per aggiornarla con i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Tortona che appunto, hanno denunciato per lesioni e minacce personali aggravate e continuate, porto abusivo di oggetti atti a offendere e ubriachezza molesta un 45enne con precedenti di polizia autore del ferimento di un tortonese.


I Carabinieri che erano intervenuti sabato in piazza Lugano infatti hanno ricostruito esattamente la dinamica: si è trattato di una lite in atto tra il 45enne denunciato e il padre convivente di 70 anni, sedata poco prima da due conoscenti, un 48enne e un 65enne.

Nella circostanza, quest’ultimo, cioé il 65enne è stato colpito alla testa con una stampella dal 45enne denunciato, riportando un trauma cranico con ferita lacerocontusa giudicati guaribile in circa quindici giorni.

Secondo la ricostruzione effettuata dai militari il 45enne denunciato che prima dell’arrivo dei Carabinieri si era allontanato, è andato a prendere la mannaia che vedete in alto ed è stata sequestrata dai Carabinieri ed è ritornato in piazza in evidente stato di ubriachezza per minacciare di morte il ferito, tentando di estrarre dal borsello la mannaia, appunto, della lunghezza di 30 centimetri, di cui 17 di lama.

Ovviamente è stato subito bloccato dai Carabinieri. L’arma veniva sequestrata e il 45enne denunciato. La vicenda, a cui hanno assistito diverse persone, quindi si è conclusa grazie al provvidenziale intervento dei Carabinieri.