È stato nominativo borgo più bello nell’anno 2019 ed è il borgo delle piazzette. Percorrendo il suo  budello ecco che vi troverete in una delle sue piazze, alcune più interne altre direttamente sul mare. Il borgo di cui vi parlo è Laigueglia. Siamo in provincia di Savona vicino alla più eclettica Alassio. Una lunga passeggiata al mare collega le tue cittadine.

Dal suo lungomare potrete fotografare la Gallinara l’unica isola del litorale ligure di ponente. È un borgo romantico, molto curato e che soddisfa i desideri di ogni età. Per i più piccini ecco il parco giochi sulla spiaggia, ( un pò troppo soleggiato a dire il vero!), la spiaggia di sabbia bianca fine che scende verso il mare. L’acqua è bassa e via via aumenta gradualmente la sua profondità. i piccoli possono giocare in acqua senza pericolo. Il mare è cristallino e ci regala colori e trasparenze uniche, da far invidia ai mari delle isole o al celebre Salento. L’Aurelia, la strada trafficata, rimane al di là del paese o meglio non passa nel centro storico dove è maggiore  l’affluenza dei turisti.


Tra le vie, il budello e le piazzette è un susseguirsi di negozi o botteghe di artigianato. Se decidete di pranzare avrete l’imbarazzo della scelta fra ristoranti, trattorie tipiche. Un bel aperitivo poi non può mancare. Le case del borgo sono colorate e richiamano al passato, all’epoca del turismo nella metà del novecento.

Cenni di storia : ai tempi tra il XII e XIII secolo era abitato per lo più da pescatori, una forte immigrazione di abitanti catalani contribuirono alla  locale raccolta del corallo.

Per tutto il XV secolo e il successivo bel borgo si sviluppò una fiorente attività di commercio e del porto e conseguentemente fu spesso preda degli assalti dei pirati saraceni. Tanto che furono costruite delle torri difensive. Ne è rimasta solo una in buono stato di conservazione. Ancora oggi ogni anno con una rievocazione storica si racconta lo sbarco dei saraceno.  Il Seicento fu per il piccolo borgo proficuo nel settore commerciale-marittimo grazie al trasporto dell’olio d’oliva e del vino.

Lasciando il paese alle spalle vi potrete dirigere sul molo e farvi scompigliare i capelli dal vento.

Vi consiglio di visitare la parrocchia di San Matteo.

Di origine barocca, le prime testimonianze sulla struttura della chiesa risalgono al XVII secolo. Nel corso del XVIII secolo la chiesa subisce due successivi  modifiche con un importante ampliamento.

Trascorsi circa trent’anni, ne iniziò una nuova ; lo spazio necessario viene ottenuto con lo sbancamento della collina. Si tratta dell’architettura dell’attuale edificio che verrà  impreziosita con l’edificazione di nuovi altari.

È alquanto insolito come scenario ma davanti al sagrato della chiesa passano i binari del treno, solo un muro lì divide.

Altra cosa da non perdere è il Muretto dei Ciclisti :Laigueglia è tappa per i turisti e gli appassionati di sport, una parete che testimonia la passione per il ciclismo che da oltre 50 anni anima il borgo marinaro con il Trofeo che porta il nome della città.

Il Muretto raccoglie le firme di tutti i vincitori del Trofeo dei grandi campioni che sono passati dal paese ligure, tra cui Ballan,Armstrong, Nibali, ecc..

Ma Laigueglia non è solo mare, se salite verso l’entroterra in direzione di  Capo Mele vi troverete immersi negli ulivi secolari, nella natura ricca di sentieri dai quali potrete ammirare il mare all’orizzonte e il cielo che si illumina con le luci del tramonto.

Buon viaggio!

Viviana Ferentilli