Un campione del mondo ospite del primo appuntamento post lockdown del Panathlon Club Imperia-Sanremo. Nei giorni scorsi, presso l’accogliente Bucacena del Circolo Golf degli Ulivi, a Sanremo, il presidente Angelo Masin e una trentina di soci hanno avuto il piacere di rivivere dal vivo i trent’anni di carriera di Marco Reviglio, il più  forte giocatore di bowling di sempre in Italia e uno degli atleti più medagliati della provincia, con i suoi 73 podi (37 medaglie d’oro, 18 d’argento e 18 di bronzo) a livello nazionale e internazionale.

Una carriera iniziata per caso (“ero andato a giocare a calcio, poi si è messo a piovere….”) nel 1988  sulle piste del Bowling di Diano e culminata, nel dicembre del 2018, con uno straordinario (e probabilmente irripetibile) titolo iridato a squadre, conquistato a Hong Kong. Un’impresa sensazionale che ha portato Reviglio e i suoi compagni sulle prime pagine delle più importanti testate nazionali (il Tg1 delle ore 20 ha dedicato all’exploit azzurro un servizio di 1’30”), richiesti per settimane dalle principali trasmissioni tv, quali Che tempo che fa e la Domenica Sportiva. Sino al 2021, anno in cui andrà in scena la prossima edizione dei Mondiali, lo scettro rimarrà in Italia. “Oltre a quello di realizzare più strike possibili, il mio compito, da buon capitano, era quello di fare da chioccia ad un gruppo talentuoso, ma molto giovane – ha spiegato Reviglio -. Il nostro è stato un vero successo di squadra. In quei giorni siamo riusciti a creare un clima straordinario, grazie al quale abbiamo reso al massimo, entrando prima nella final four e poi sconfiggendo i team di Canada e Usa, Paesi in cui il bowling è religione”.


In tenuta della nazionale e con la medaglia d’oro al collo, Marco ha voluto omaggiare, con tanto di dedica, il Panathlon con uno dei birilli di Hong Kong: un cimelio storico consegnato al presidente del Club provinciale Masin e al vicegovernatore dell’Area IV (Liguria), Piero Fogliarini.

Reviglio, originario di San Bartolomeo al mare e da qualche anno residente nel Cuneese, aveva avuto un primo grande momento di gloria nel 2007, quando ha trionfato, in Lussemburgo, nell’Europeo di singolo, prima e, per ora, unica affermazione di un azzurro in questa competizione. Altre importanti pagine scritte dal mancino dianese sono quelle della Mediterranean Cup a Cipro e Barcellona nel 2010 e 2011.

Applausi convinti da parte della platea dei panathleti sono stati strappati da Reviglio quando ha raccontato del suo impegno, per tre anni, con i ragazzi disabili di Special Olympics. “Un’esperienza meravigliosa, che ha lasciato il segno – ha raccontato Reviglio -, sicuramente più di alcuni successi”.

Alla serata erano presenti anche la signora Reviglio, Barbara Gastaldi, e l’imperiese Maria Vittoria “Vicky” Tiragallo, una delle più forti giocatrici di bowling in attività,  vincitrice in carriera, a livello nazionale, di 9 ori, 7 argenti e 7 bronzi, più volte convocata in nazionale.