Tortona, isola pedonale, salotto buono della città dove ogni giorno, tante persone, amano passeggiare, sedersi al tavolino di un bar per scambiare quattro chiacchiere, sorseggiando qualcosa e il giovedì partecipare insieme ai produttori ad “aperitiviamo” quando la città si affolla di persone per l’evento serale che continuerà fino al 24 settembre.

La via Emilia, però, non è solo questo: è teatro di manifestazioni, luogo di ritrovo dei tortonesi e dove sono ubicati tanti bei negozi. Di recente, però è diventato anche il luogo in cui molti padroni dei cani portano i loro fedeli amici a “sporcare” e fare i loro bisogni sulle fioriere che abbelliscono il centro storico, vicino ai dehors dei bar o alle panchine disseminate qua e là dove si siede la gente.


L’odore dell’urina sui muri delle case, specie d’estate, si mischia al caldo “profumo” delle cacche dei cani di quei proprietari che il mattino presto portano gli animali a fare i loro bisogni in pieno centro storico e si “dimenticano” di raccoglierle.

Ci pensano allora i gestori dei negozi a pulire e ripulire la zona: una, due, dieci volte e alla fine sbottano: scrivono in redazione, ci fermano per strada e si lamentano.

“Questa mancanza di educazione e rispetto della cosa pubblica è una vergogna – dicono alcuni commercianti di via Emilia Nord – quasi ogni mattina dobbiamo provvedere noi a pulire gli escrementi che i padroni dei cani lasciano in giro dappertutto.”

Per legge devono essere raccolti, pena pesanti sanzioni, ma chi controlla?

Alcuni commercianti del centro hanno già avvisato il Comune di Tortona che sta pensando se e come intervenire, ma nel frattempo i padroni dei cani continuano bellamente a insozzare le strade.

“Siamo in centro è vero – aggiungono alcuni commercianti – e i cani molto probabilmente appartengono a persone che abitano nei dintorni, ma devono venire proprio qui in via Emilia? A pochi minuti a piedi ci sono piccole aree verdi decentrate come via Alle Fonti, Bosco del Lavello, viale Milite Ignoto, i giardini e tante altre. Crediamo che questa sia una grave mancanza di educazione e di rispetto per gli altri, oltre a una vergogna per la città di Tortona. Non ce l’abbiamo ovviamente con i cani ma con i loro padroni, che forse si sentono schizzinosi a raccogliere gli escrementi dei loro ‘amici’ ma non è così che si fa. Se volete un animale anche da compagnia dovete anche il fatto che è necessario raccogliere le loro deiezioni e tenere pulita la città e soprattutto i luoghi frequentati da tutti.”

“Così – concludono alcuni commercianti di via Emilia nord – non si può andare avanti è inconcepibile che quasi tutte le mattine dobbiamo perdere tempo e soldi per pulire e disinfettare dove sporcano i cani. Già dobbiamo farlo per il Covid ma le cacche dei cani, potrebbero esserci evitate!”

Un’altra immagine di via Emilia nord