In Lombardia (e non solo) la conoscono molto bene per i suoi numerosi interventi fra cui un libro di grafica e tanti importanti progetti, ma lei è tortonese, di Casalnoceto, e domani sera, venerdì 14 agosto, presenta in anteprima, un progetto che – insieme ad altri – la vedrà protagonista a fine settembre.

Stiamo parlando ovviamente di Chiara Cebrelli e della piccola mostra personale che si terrà domani sera, venerdì 14 agosto a Casalnoceto, paese natale della creativa, nello spazio verde che circonda l’Oratorio di San Rocco, un luogo suggestivo e materico, dalle ore 21.00 alle ore 23.30.
Un’anteprima della giornata che vedrà La Collettiva Errante, un progetto artistico itinerante, ospite degli spazi verdi del paese a fine settembre, “un gruppo di amiche dalle menti vagabonde, affamate di nuove vedute, di soglie oltre l’altrove e sempre alla ricerca di tutto ciò che nel tempo è andato coperto dalla polvere del superficiale, del superfluo.”
Un viaggio di cinque anime diverse, ma accomunate dallo stesso desiderio di riconciliazione col mondo naturale; una di queste anime é Chiara Cebrelli, non più un’anonima entità persa in questo tempo di globalizzazione, ma uno spirito che ritrova e racconta la sua unicità.


“Nel momento di chiusura – si racconta Chiara – entrai nel bosco silenzioso, con una coperta fatta di nuvole. Come ne uscii… lo raccontano i miei dipinti su legno”

Un viaggio poetico alla scoperta del proprio spirito attraverso le meraviglie della natura, boschi ancora incontaminati, toccati solo dalle nubi, da costellazioni celesti o dai passi leggeri degli animali.

“Terre di confine – aggiunge Chiara – dove l’anima si apre a nuove ed antiche esperienze, racconti lontani che rinascono in una nuova veste. Il fitto della vegetazione lascia spazio a squarci di cielo notturno, dove la costellazione delle Pleiadi, le sette sorelle, illumina il cammino dei pochi che cercano la strada di casa. Tinte leggere come acquerelli, che svelano le linee sinuose del legno, si dilatano sul tessuto vegetale dissolvendosi in un’armoniosa danza fatta di bianco e nero.”

Un’esposizione sicuramente interessante che merita di essere visitata per una serata diversa dal solito.

Biografia
Chiara Cebrelli nasce a Tortona nel 1973.
Vive la sua fanciullezza ed adolescenza a Casalnoceto, nella gioia e nella contemplazione della natura e della vita rurale. Dopo aver frequentato il liceo artistico, si iscrive al Politecnico di Milano e nel 1999 diventa Architetto, specializzata in restauro di beni architettonici e pittorici. La passione per le pitture antiche ecclesiastiche, la porta a fare la restauratrice per alcuni anni, unendo le conoscenze tecniche dell’architetto con la sensibilità artistica sviluppata negli anni del liceo. Curiosa per natura, esplora il mondo della comunicazione lavorando come graphic designer e illustratrice, collaborando anche con il comune di Pavia alla stesura di un libro per bambini che parla di sicurezza stradale “Vigilandia, impara la sicurezza giocando”. Da lì la collaborazione con farmacie ed aziende, sviluppando progetti personalizzati, utilizzando tecniche di grafica emozionale.