Il 15 agosto 1799 Novi fu teatro di una cruenta battaglia avvenuta principalmente nelle campagne circostanti ma che in alcune ore della giornata interessò anche il centro della nostra Città; le cannonate sparate da Porta dello Zerbo distrussero la Chiesa dedicata alla Madonna del Carmine nella omonima contrada, la cui maestosa cupola venne irrimediabilmente danneggiata: i soldati russi e austriaci, entrati finalmente in Città fino a quel momento controllata da quelli francesi, cercavano tra le vie del centro i loro nemici per catturarli i quali, in ritirata, si rifugiavano nei cortili e nelle case dei novesi.

“CHE MUMÁINTI!, la Battaglia raccontata dai novesi” sarà proprio il titolo di quanto verrà ricordato nell’appuntamento di sabato 15 agosto alle 18 nella Corte di Palazzo Dellepiane, dove per l’occasione sarà allestita anche una piccola mostra che ripercorrerà con supporti audiovisivi le fasi più salienti della Battaglia; l’incontro sarà preceduto alle ore 17 da una Santa Messa nella vicina Chiesa della Collegiata in suffragio delle diverse migliaia di vittime (si parla di 18 mila morti) cadute in battaglia.


L’appuntamento è inserito nel contesto della programmazione “Növeventi 2020” organizzata dall’Amministrazione Comunale.

 L’ingresso in Chiesa e nella Corte sarà libero e soggetto alle vigenti normative anti-Covid.