Il via libera alla progettazione del retroporto di Alessandria, con la firma dell’accordo tra Uirnet ed Rfi, è una vittoria del territorio e di chi, da anni, ha creduto in questo progetto.
Abbiamo sempre fatto la nostra parte, ad ogni livello, per rendere Alessandria snodo logistico di primo grado nel nord ovest del Paese. L’ex Ministro Toninelli, nel Governo Conte I, ha dato concretezza a questo progetto con lo stanziamento di 2 milioni euro. L’ex scalo merci di Alessandria deve tornare alla sua antica vocazione di collegamento tra il porto di Genova, la pianura Padana ed il resto d’europa.
Vigileremo con attenzione affinché tutte le Istituzioni lavorino in sinergia per questo obiettivo anche per non ripetere gli errori del passato. Pensiamo, ad esempio, alla sconsiderata firma da parte della Regione Piemonte (e dell’assessore Gabusi) al protocollo d’intesa per lo snodo logistico di Piacenza avvenuta non pochi mesi fa. Un progetto che rappresenta un “doppione” rispetto ad Alessandria e rischia di mandare in fumo gli interessi di questo territorio e delle sue aziende.
Continueremo a vigilare con attenzione sulla corretta esecuzione del progetto, il percorso è ancora lungo e pieno di ostacolo ma siamo sicuri che, con il contributo di tutti, si riusciranno ad ottenere importanti risultati. Lo meritano i cittadini di Alessandria e tutti gli attori che avranno parte attiva in questo processo.

Susy Matrisciano, Presidente commissione Lavoro Senato