“Presto, correte, c’è un incendio in una cascina alla periferia di Sale.”

Questa la telefonata giunta nel tardo pomeriggio ieri, martedì 16 giugno, al centralino dei Vigili del fuoco che dopo aver raccolto i dati esatti sulla località da raggiungere si so o immediatamente messi in moto.


Secondo le testimonianze una densa nuvola di fumo si stava sollevando dalla cascina Armellina. Chi l’ha vista si è preoccuoato ed ha subito dato l’allarme.

I Vigili del fuoco del Distaccamento di Tortona sono partiti per spegnere l’incendio e già temevano per l’incolumità delle persone in quanto la cascina è abitata.

Il fumo effettivamente si vedeva a parecchia distanza ed era davvero di una certa dimensione. Quando i pompieri sono arrivato sul posto, però si sono accorti che – per fortuna – si è trattato di un falso allarme allarme.

L’incendio effettivamente era in atto ma si trattava di semplici sterpaglie che un contadi o aveva deciso di bruciare e stava tranquillamente tenendo sotto controllo.

Nel danno danno, nessun incendio alla cascina ma solo un po’ di fumo dovuto al materiale che stava bruciando.

Tra l’altro, tutto perfettamente regolare e a norma perché, in questa stagione, è permesso agli agricoltori dare fuoco a residui vegetali in maniera legale e nei modi in cui effettivamente il contadino stava osservando. Un piccolo falò sotto controllo che però sprigionava molto fumo, innescando – giustamente – le preoccupazioni di chi lo ha visto e ha dato l’allarme.

ùI Vigili del fuoco di Tortona, quindi, una volta arrivati sul posto e constatato che era tutto perfettamente regolare e non sussisteva alcun pericolo hanno fatto dietro-front e sono ritornati in caserma.

Ovviamente tirando un sospiro di sollievo: meglio un viaggio a vuoto che dove r spegnere un incendio in cascina.