Assomiglia di più ad una capra o a un giovane stambecco l’animale che vedete in alto nella foto?

Prima di rispondere aprite una ricerca di immagini su Google e digitate le parole “giovane stambecco” e “capra” consultate i risultati e poi giudicate.


Quella che vedete in alto, infatti, altro non è che è l’immagine ravvicinata dell’animale avvistato nei giorni scorsi in via della Zecca a Tortona da Marcello Sartini di cui abbiamo scritto nell’articolo

Un articolo, che ha suscitato un mare di polemiche con qualche offesa gratuita nei confronti del giornale.

Offesa che non abbiamo raccolto perché siamo dei Signori e non dei bifolchi ignoranti come capre (con tutto il rispetto per le capre) che diventano “leoni da tastiera” pronti a criticare e a scagliare la loro rabbia repressa (e con questa probabilmente anche qualche loro frustrazione nella vita) credendosi giornalisti navigati o tuttologi, senza neppure saper leggere cosa c’è scritto all’interno dell’articolo.

E neppure il titolo dell’articolo stesso, visto che era scritto chiaramente “mistero” descrivendo un fatto praticamente impossibile (cioé quello che un giovane stambecco potesse trovarsi a Tortona) e quindi, implicitamente, la negazione che fosse un giovane stambecco ma sicuramente un altro animale.

Il mistero comunque è stato risolto: l’animale in questione è una capra di una razza molto rara e particolare, scappata da un’abitazione alla periferia di Tortona (sembra nella zona di via Valle).

Il padrone ha dato l’allarme e l’avvistamento dell’animale ha confermato l’ipotesi: via della Zecca, si trova, infatti, a poco meno di due Km dal luogo in cui l’animale sarebbe scappato.

A questo punto, però, ci sembra doveroso anche fornire una breve spiegazione (per le persone intelligenti che non meritano di essere confuse coi bifolchi) sui motivi per cui abbiamo pubblicato quell’articolo.

Innanzi tutto chi ha 40 anni di esperienza nel campo del giornalismo e scrive articoli da una vita ed è pure direttore del giornale più letto a Tortona e nel Tortonese, non solo non è l’ultimo arrivato e conosce bene il suo mestiere ma, dietro ogni articolo che decide di pubblicare (perché gli articoli che vedete pubblicati arrivano dalla decisione univoca del Direttore ed è così in TUTTI i giornali del mondo) ha i suoi motivi e quelli del “Giovane stambecco” erano diversi, fra cui quello di un ennesimo esperimento sulle reazioni della gente verso il mondo dell’informazione per un libro (il terzo) che sto scrivendo e che sarà pubblicato in autunno proprio sui risvolti e i vari aspetti dell’informazione oggi.

Poi, ovviamente c’erano anche altri motivi, ma siccome ogni Direttore di giornale deve giustificare il suo operato solo all’editore, non mi sembra il caso di evidenziarli qui.

L’unica cosa che mi sento di ricordare a tutti è che ogni nostra azione è sempre dettata da una o più motivazioni e ciò che sembra spesso non è la realtà.

Sarà un buon libro, dove rivelerò cose che nessuno, o ben pochi, conoscono.

Angelo Bottiroli