E’ recentemente venuta alla luce una nuova campagna di phishing che  propone falsi aggiornamenti delle assicurazioni sanitarie per la  copertura da COVID-19.
Questa azione illegale è l’ennesima campagna di phishing che sta  cavalcando cinicamente l’onda della pandemia da Coronavirus e finge di  fornire un’assicurazione sanitaria per poi sottrarre credenziali di  login di Microsoft Office.
Le vittime ricevono un’email che propone l’aggiornamento della loro  vigente polizza assicurativa sanitaria che è destinata a ricomprendere  nelle garanzie assicurate anche la copertura per il COVID-19 in modo  da destare il sicuro interesse da parte del destinatario che viene  invogliato a seguire l’iter indicato. Cliccando sul pulsante che  consente di completare il pagamento dell’importo, le vittime, sono  reindirizzate ad un sito di phishing con successiva sottrazione e  perdita del denaro versato.
In alcuni casi i Cyber criminali hanno addirittura imitato in modo  molto verosimile una comunicazione del Direttore esecutivo di una  Compagnia assicurativa relativa a nuovi piani assicurativi per la  copertura del nuovo virus. Cliccando sul tasto per la visualizzazione  del documento informativo gli utenti sono stati reindirizzati a un  sito malevolo con conseguenze facilmente immaginabili.
Anche in questo caso, prontamente, si sono allertati gli uffici  competenti della Polizia che hanno informato di diffidare da questi e  da simili messaggi, evitando accuratamente di aprire gli allegati che  essi contengono.  In questi ultimi mesi, purtroppo, stante anche il  generale e massiccio utilizzo informatico dovuto alla situazione di  lockdown si sono verificate azioni di sottrazioni dati con possibile  successivo uso fraudolento degli stessi.
In un’ottica positiva, però,  nella prospettiva futura di riprendere  tutte le attività economiche e sociali del Paese c’è da evidenziare  che tutte le principali Compagnie assicurative nazionali e straniere  si stanno attivando per proporre coperture assicurative Cyber Crime  sempre più ampie e pertinenti ai rischi che il mondo del web palesa  con statistiche in costante aumento.

Luca Angelucci