Con la riapertura delle attività commerciali e con la maggior mobilità consentita ai cittadini, i Carabinieri della Compagnia di Sanremo hanno ulteriormente intensificato i servizi di controllo del territorio, anche con l’impiego di unità in abiti civili dedicate al contrasto dei reati che destano maggior allarme sociale. In questo contesto, i militari della Sezione Operativa, coordinati dal Tenente Sebastiano MELONI, hanno focalizzato l’attenzione sui luoghi della fascia costiera, dove notoriamente – anche in ragione dell’approssimarsi della stagione estiva – si concentrano le persone.

In queste circostanze, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato in flagranza un tunisino 32enne residente nella Città dei Fiori con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.


Il pusher – che nel febbraio scorso era già stato arrestato dagli stessi Carabinieri per il medesimo reato e stava scontando la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Sanremo – è stato riconosciuto dai militari e fermato durante un posto di controllo a Riva Ligure mentre percorreva la SS 1 Aurelia a bordo del proprio ciclomotore.

Avendo quindi riscontrato la violazione della misura in atto unita ad una inusuale agitazione manifestata dall’interessato, i militari hanno provveduto a perquisirlo, estendendo l’ispezione anche al motociclo dove, nel vano portaoggetti, hanno rinvenuto un sacchetto contenente circa 12 grammi di cocaina e un coltello a serramanico con lama di 8 cm.

Condotto in caserma, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto una notte in attesa del rito direttissimo, a seguito del quale è stato sottoposto agli arresti domiciliari.