Solo la metà delle domande giunte in Comune a Tortona avevano i requisiti burocratici e necessari per accedere ai buoni spesa erogati dallo Stato, tuttavia, grazie alla generosità di tanti tortonesi e alla Spesa solidale il Comune di Tortona è riuscito ad aiutare anche quelle famiglie bisognose che avevano necessità di sostegno riuscinedo a dare un aiuto praticamente a tutti coloro che ne avevano bisogna.

Risulta da un primo bilancio fatto dal Sindaco di Tortona Federico Chiodi sulle attività effettuate nelle ultime settimane dal settore Servizi sociali del Comune relativamente all’erogazione dei buoni spesa e del servizio di Spesa Solidale effettuato grazie all’impegno delle associazioni di volontariato cittadine, alla Protezione Civile ed ai ragazzi del Servizio Civile  Universale.


“Sono state ricevute 1.036 domande – dice il Primo cittadino – delle quali 516 accolte per i buoni spesa; 459 sono state già evase mentre 57, le ultime arrivate prima del termine fissato al 30 aprile, sono in distribuzione in questi giorni. In totale sono stati erogati oltre 160 mila euro, 144 mila circa derivanti dallo stanziamento statale, il resto coperto grazie alle donazioni effettuate sul conto del Mercato della Solidarietà.”

Come detto però, il Comune ha aiutato tutti: “Altre 520 domande che non avevano i requisiti per i buoni spesa – aggiunge il Sindaco Federico Chiodi – sono state dirottate sulla Spesa Solidale: finora cono stati distribuiti 580 pacchi alimentari, sia a Tortona che nei paesi del circondario, a circa 460 nuclei famigliari. Altri 190 saranno distribuiti entro la fine di questa settimana. Anche questa distribuzione è stata possibile grazie alla solidarietà di quanti hanno aderito alle diverse collette alimentari organizzate dal Comune in queste settimane, consentendo di dare una risposta a tutte le persone in difficoltà che in questi mesi si sono rivolti al Comune di Tortona per un aiuto.”