Al via con la Fase 2 dell’emergenza sanitaria è stato studiata la riapertura integrale dei mercati per venerdì 22 maggio che, fino a ora, si sono svolti con la presenza dei solo banchi alimentari.

Sulla base delle ultime disposizioni governative e dei protocolli sanitari dell’AslAl, l’Amministrazione comunale di Acqui Terme, lavorando congiuntamente con le associazioni di categorie, ha individuato le migliori soluzioni per organizzare la riapertura integrale in sicurezza. Proprio per questo l’area mercatale di via Garibaldi è spostata all’interno dell’area di Piazza Addolorata, mentre l’area di Corso Italia – Piazza San Francesco – Piazza Italia, a causa del suo sviluppo, è stata ricollocata nell’area di Via Maggiorino Ferraris, in quanto idonea alle prescrizioni indicate nei provvedimenti a oggi vigenti. Questi spostamenti temporanei hanno come priorità quella di garantire tutte le misure di protezione atte al mantenimento del divieto di assembramento e della distanza di sicurezza.



“L’esigenza primaria resta la salute dei cittadini, proprio per questo abbiamo lavorato per una riapertura dei mercati non alimentari per venerdì 22 maggio in totale sicurezza. Abbiamo svolto una serie di incontri tra i rappresentanti delle associazioni di categoria, della Giunta e del Consiglio Comunale per individuare le migliori soluzioni possibili per questa nuova fase. Abbiamo sviluppato delle linee guida da adottare per la riapertura, affinché anche quest’ultima attività sia svolta con tutte le garanzie igienico-sanitarie. Abbiamo fissato alcuni paletti tra cui la distanza di almeno un metro tra un cliente e l’altro, la presenza di volontari e polizia locale preposti al controllo dell’affluenza e alla verifica del distanziamento sociale, ma anche l’utilizzo di guanti e mascherine da parte degli operatori e dei clienti: è previsto l’obbligo di toccare la merce solo se muniti di guanti. Saranno gli stessi operatori a fornire i dispositivi di sicurezza alla clientela, nel caso fosse sprovvista. Conosciamo bene l’importanza svolta dai mercati nella nostra comunità, proprio per questo ci siamo immediatamente attivati per individuare soluzioni adeguate per godere in sicurezza le ricchezze dei nostri banchi” 
dichiara il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini.