CORONAVIRUS, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE AD ACQUI TERME

Il punto del sindaco Lucchini



Con la conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è stato annunciato l’avvio dal 4 maggio della cosiddetta ‘fase due’: un periodo di lenta e graduale ripartenza in cui sarà indispensabile mantenere alta l’attenzione al fine di non vanificare gli sforzi fatti fino a questo momento. Sarà ancora una fase in cui le precauzioni e le misure di sicurezza andranno rispettate in modo rigoroso, per evitare in qualsiasi modo possibile il rischio di una recrudescenza del contagio, che obbligherebbe il nostro Paese ad un nuovo, totale lockdown: una situazione che non potremmo permetterci di affrontare una seconda volta. Il Decreto cambia alcuni aspetti delle misure restrittive, in particolare quelli riguardanti le attività all’aperto. Chi si trova nella condizione di fuorisede, potrà fare rientro presso la propria residenza o domicilio. Si riapriranno i parchi e i giardini, che potranno essere utilizzati per svolgere attività motoria, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. Si potrà tornare a passeggiare o a correre nel perimetro comunale. Dovremmo convivere ancora per molto tempo con questo virus, e la norma cardine per evitare che il contagio si diffonda nuovamente resterà il rispetto rigoroso del distanziamento sociale” dichiara il sindaco Lorenzo Lucchini.


Bollettino – ore 19


Ad Acqui Terme i casi positivi al Covid-19 sono in totale 112. Sono 225 le persone in isolamento domiciliare obbligatorio o volontario. Le persone guarite sono 31.


Situazione ricoveri: i pazienti ricoverati attualmente per Covid-19 all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme sono 46, di cui una parte proveniente da altre strutture ospedaliere. 5 di loro sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva, 41 nei restanti reparti. 35 sono i pazienti ricoverati per Covid-19 presso la casa di cura Villa Igea. 15 sono i pazienti ricoverati nel reparto separato e isolato, con entrate e uscite indipendenti, dell’Rsa “Monsignor Capra”.


Decessi: al momento si registrano ad Acqui Terme 59 decessi accertati per Covid-19 dall’inizio dell’emergenza, di cui 13 di persone residenti in città e 46 residenti in altri Comuni. Sono 44 i decessi per cause non ancora definite, per i quali sono in corso verifiche da parte delle autorità competenti. I dati risultano pertanto incompleti e sicuramente imprecisi.

Ufficio stampa Comune di Acqui Terme