SenzaBarcode per info e cultura. Un giornale e radio online per sapere e parlare, un’associazione per promuovere il talento.      

È Sheyla Bobba che nel settembre 2012 dà vita al sito SenzaBarcode, per dar spazio e voce ad alcune battaglie per gli ignorati e negati quanto inviolabili diritti civili che stavano trovando soltanto il silenzio da parte dei media. Nessuno raccontava, per esempio, del Diritto di Famiglia. Specialmente non vi era alcuno a pubblicare di ciò dal punto di vista dei bambini coinvolti in separazioni conflittuali.


La blogger decise quindi di opporsi al tacere su tali temi attraverso “Un luogo non omologato e non omologabile” dove informare sulle lotte non violente che la Lega Italiana Divorzio Breve LID, nella persona del segretario Diego Sabatinelli, stava conducendo. Voleva così evidenziare anche la mancata calendarizzazione, presso la Camera dei Deputati, della discussione sul divorzio breve qual pretesto per non occuparsi del detto. 

Questi i motivi d’esordio di SenzaBarcode, uno spazio d’informazione privo d’etichette. Con il passare dei mesi tuttavia la piattaforma divenne insufficiente  a supportare le necessarie notizie da trasmettere date le molte persone che si sentirono coinvolte nel progetto di Sheyla.

Dopo quasi otto anni di storia, SenzaBarcode è ora un’associazione culturale con un vasto programma e sempre tanti nuovi ambiziosi progetti. Cronaca della capitale Roma, si occupa pur di politica e cultura. “Quella della quale sono direttrice editoriale non è una testata giornalistica e non è costituita per forza da giornalisti” afferma la Bobba, che sottolinea infatti come il principio sia proprio quello della libertà d’informazione e del diritto alla conoscenza.    

Tra corsi, workshop, convegni ed eventi per la promozione culturale, molti dei quali patrocinati da Comuni e Municipi di Roma oltre che dall’Assemblea Capitolina, un vastissimo numero di articoli e trasmissioni non di meno che su testate on ed off-line. SenzaBarcode è inoltre WebRadio, su YouTube, Facebook ed Instagram.

Tra gli speakers e collaboratori di Sheyla Bobba ci sono lo scrittore Andrea Barricelli, l’organizzazione no-profit Articoli Liberi, la collaboratrice giornalista Veronica Bisconti, il tecnico di radiologia Emanuela Fatilli, l’avvocato penalista del Foro di Milano Simona Giannetti, la blogger Laura Mancini, la consulente assicuratrice ed artista Giulia Quaranta Provenzano, il giovanissimo studente appassionato di cinema Giovanni Salomi.

SenzaBarcode con CTL Editore ha infine altresì una collana editoriale per Autori caratterizzati dalla costante scintilla dell’emergente, aventi la continua urgenza di soddisfare curiosità e misurarsi con se stessi. 

Per ulteriori approfondimenti si veda il sito ufficiale www.senzabarcode.it; o si scriva all’indirizzo e-mail info@senzabarcode.it

Giulia Quaranta Provenzano