Il punto del sindaco Lucchini

Durante la notte abbiamo perso un nostro carissimo concittadino, Luciano, che ha lottato strenuamente e a lungo contro il virus: la malattia ha avuto il sopravvento, portandosi via la sua energia e la sua vitalità. Era una persona conosciuta e amata, che lascia nel dolore la sua famiglia e tutti quanti noi. Desidero esprimere le più profonde condoglianze a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale” dichiara il sindaco Lorenzo Lucchini.



La “Spesa sospesa” per le famiglie in difficoltà: una nuova iniziativa solidale

Ad Acqui Terme è attivo da oggi il progetto “Spesa sospesa”, con otto attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa proposta del Comune in collaborazione con la Protezione Civile.


Il progetto rappresenta una forma di aiuto immediato e concreto per le persone che in questo periodo si trovano in particolari difficoltà economiche: l’iniziativa della “Spesa sospesa” si ispira all’usanza partenopea del “caffè sospeso”, e si protrarrà fino alla fine di questo periodo critico, con la possibilità per i clienti di acquistare e donare direttamente generi alimentari e prodotti per l’igiene personale e della casa nei punti vendita aderenti.


I “luoghi della solidarietà” al momento sono i maggiori supermercati della città che da oggi espongono la locandina di adesione: sono otto, in prima battuta, ma la lista è in continuo aggiornamento e sarà consultabile a breve sul sito Internet del Comune di Acqui Terme. Attualmente sono: Bennet in stradale Savona 90, Conad in via Romita 80, Eurospin in via Blesi 20, Penny Market in via Fratebenefratelli 2, Lidl in via Circonvallazione 94, Gulliver in via Cassarogna 21, Gulliver in via Fleming 44 e Galassia in via IV Novembre 22. A breve si aggiungeranno anche i negozi di vicinato.


Chiunque desideri compiere un gesto di solidarietà nei confronti dei concittadini economicamente più deboli, non dovrà fare altro che acquistare uno o più prodotti e lasciarli “sospesi” nel punto vendita, depositandoli in uno spazio dedicato , con la certezza che quei beni verranno ritirati dalla Protezione Civile per la consegna ai nuclei familiari in situazione di fragilità economica.


I beni di prima necessità che si consiglia di acquistare sono: pane, latte a lunga conservazione, pasta, riso, olio, sale, zucchero, farina, alimenti per neonati (pastine, omogeneizzati e formaggini) e bambini, affettati sottovuoto, scatolame (tonno, legumi, pelati), caffè, formaggi, uova, prodotti per l’igiene personale (detergenti, dentifricio, spazzolini, carta igienica, pannolini per neonati, assorbenti femminili) e per la pulizia della casa.


Questa iniziativa si aggiunge alle numerose attività di solidarietà messe in campo dalla Protezione Civile e dal Comune di Acqui Terme per le persone più bisognose e più fragili: dal servizio a domicilio di consegna di farmaci e generi di prima necessità al servizio mensa a domicilio, fino ai buoni alimentari messi a disposizione grazie ai fondi governativi. Le giuste misure per contenere il contagio hanno purtroppo determinato un aggravamento delle difficoltà economiche dei cittadini, che hanno necessariamente bisogno di un supporto. Voglio ringraziare tutti gli esercizi commerciali che hanno aderito e tutti coloro che contribuiranno a rendere efficace questa iniziativa a sostegno delle famiglie più bisognose” dichiara il sindaco Lorenzo Lucchini.

Chiusura al pubblico dei cimiteri cittadini

Il sindaco Lorenzo Lucchini ha prorogato la chiusura al pubblico dei Cimiteri Cittadini fino al 3 maggio 2020, garantendo comunque l’erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione, cremazione delle salme e ammettendo la presenza, per l’estremo saluto, a un numero massimo di 5 persone nel rispetto delle misure per il contenimento dell’epidemia. Per le stesse motivazioni si è resa necessaria la sospensione, all’interno dei cimiteri comunali, di ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata.

Bollettino – ore 19

Ad Acqui Terme i casi positivi al Covid-19 sono in totale 110. Sono 280 le persone in isolamento domiciliare obbligatorio o volontario. Le persone guarite sono 19.

Situazione ricoveri: i pazienti ricoverati attualmente per Covid-19 all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme sono 48, di cui una parte proveniente da altre strutture ospedaliere. 4 di loro sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva, 44 nei restanti reparti. 35 sono i pazienti ricoverati per Covid-19 presso la casa di cura Villa Igea.

Uffizio stampa Comune di Acqui Terme