La città di Tortona ha pagato e sta pagando un tributo altissimo al Coronavirus: ieri sera, nel reparto di Rianimazione all’ospedale “Le Molinette” di Torino, dove era ricoverato ormai da qualche tempo e in condizioni critiche, è deceduto Andre Gastaldo, 50 anni, vice Commissario della Polizia Locale di Tortona.

Gastaldo, come altri 13 suoi colleghi, aveva contratto il virus, ma le sue condizioni (come quelle di un altro collega che però sembra si stia riprendendo) erano apparse subito più gravi di quelle degli altri.


Il vice Commissario è stato ricoverato subito all’ospedale di Novi Ligure poi quando le sue condizioni si sono aggravate ulteriormente è stato trasportato alle Molinette di Torino. Il suo corpo era collegato a diversi macchinari che cercavano in tutti i modi di tenerlo in vita nella speranza di un miracolo, ma neppure i nuovi ritrovati delle medicina e le cure che si stanno sperimentando hanno avuto effetto e così, ieri sera, dopo le 21 il suo cuore ha cessato di battere.

Già ieri sera tardi e soprattutto stamattina, la notizia si è subito diffusa in città suscitando profonda costernazione. Una triste notizie che non è giusto dare con poche scarne righe di giornale come hanno fatto alcuni nostri colleghi, perché, per la città, di tratta di una perdita importante.

Andrea Gastaldo, infatti era molto conosciuto a Tortona per il ruolo che svolgeva all’interno della Polizia Municipale dove era in servizio da circa 25 anni e dopo aver svolto per diverso tempo il vigile urbano sulle strade, era stato promosso vice commissario, un ruolo molto delicato perché tra i suoi compiti rientrava quello di visionare i verbali per quelle pratiche come incidenti stradali, sopralluoghi e altro, che necessitano di un’elevata competenza anche per quanto riguarda la trattazione dei dati personali.

Come giornalisti abbiamo sempre apprezzato la sua professionalità e competenza, nonché la cautela nel divulgare dati sensibili che in mano a cronisti forse meno professionali avrebbe potuto creare danni.

La sua è una grande perdita per il Comando di Polizia Municipale di Tortona che faticherà ad essere colmata.

Oltre ad essere la vittima più giovane a Tortona di questo maledetto virus, Gastaldo è la terza persona che muore con meno di 55 anni, dopo Nello Carta e Vito Beneventi. Se è vero che dalle statistiche le persone con meno di 60 anni hanno una percentuale di decessi molti bassa, qui si stanno stravolgendo tutti i numeri.

La speranza è che si tratti solo di una casistica casuale e non dovuta ad altri fattori a noi sconosciuti.

Andrea Gastaldo non era sposato e non aveva nemmeno figli, la scia però due genitori che piangono il loro figlio. Alla famiglia tutte le condoglianze della redazione di Oggi Cronaca.