Visto il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 8 marzo 2020 (Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 59)

dispongo


per tutto il territorio della Diocesi di Tortona i seguenti provvedimenti.

1. Le chiese rimangono aperte adottando “misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d)” (DPCM 08/03/2020, art. 1, lettera i, e art. 2, lettera v). Chiedo ai sacerdoti di rendersi disponibili per la celebrazione del sacramento della Riconciliazione, non servendosi dei confessionali, ma ascoltando le confessioni in uno spazio più ampio, come la sacrestia o ambienti adiacenti alla chiesa, avendo cura di garantire la riservatezza.

2. Si sospendano tutte le celebrazioni con la presenza di fedeli: esorto tutti i presbiteri a celebrare personalmente e quotidianamente – a porte chiuse e senza la presenza del popolo – la Santa Messa, in spirituale comunione con tutti i fedeli, annunciando la celebrazione con il suono delle campane perché tutti i fedeli possano unirsi spiritualmente nell’implorare dal Signore la liberazione da ogni male.

La mancanza della celebrazione eucaristica comunitaria deve portarci a riscoprire momenti di preghiera in famiglia, la meditazione della Parola di Dio di ogni giorno, i gesti di carità e, in modo particolare in questo tempo di Quaresima, di penitenza.

3. Si sospendano le veglie funebri (S. Rosario) e i funerali. I presbiteri o i diaconi possono svolgere al cimitero un breve rito di benedizione della salma e del sepolcro, in forma strettamente privata, con la sola presenza dei familiari del defunto, sempre mantenendo una distanza interpersonale di almeno 1 metro. Qualora venga accolta al cimitero un’urna cineraria si usino le preghiere previste dal rituale (pag. 239-246) per la sua deposizione. Quando sarà possibile verrà celebrata l’Eucaristia di suffragio.

4. Sono sospese tutte le attività ordinarie delle nostre Parrocchie (catechismo, oratorio, riunioni, benedizione delle famiglie …).

Ricordo che per il territorio lombardo e la provincia di Alessandria si deve “evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori di cui al presente articolo, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.

. Altre indicazioni applicative potranno essere emanate prossimamente.

Rimaniamo uniti nella preghiera.

Vi benedico.

Il Vescovo di Tortona Vittorio Viola