Stiamo in casa e rispettiamo le disposizioni del Governo se vogliamo uscirne e riprendere la nostra vera vita reale. Lo diciamo anche noi che siamo un piccolo giornale di provincia ma che in questi giorni abbiamo un’affluenza incredibile di visite che superano le 30 mila al giorno.

La gravità della situazione è sotto gli occhi tutti e come potete vedere dai dati ufficiali che trovate sul sito https://www.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/bda7594740fd40299423467b48e9ecf6 è sempre più drammatica.


Se è vero che siamo i secondi al mondo per numero assoluto di contagi la situazione diventa ancora più drammatica se calcoliamo la percentuale di infettati rispetto alla popolazione: un semplice calcolo matematico che consiste nel prendere il numero globale della popolazione di un Paese (noi abbiamo preso quello al 31 dicembre 2019) e dividerlo per il numero delle persone contagiate dal Coronavirus che risulta dal sito in alto.

In questo modo si viene a sapere la reale diffusione del virus all’interno di un territorio.

Ebbene, secondo questo calcolo, l’Italia è prima al mondo perché registra un positivo al Coronavirus ogni 4.853 persone .

In questa classifica che a nostro avviso dà l’esatta dimensione della diffusione del Coronavirus in un Paese, la Cina è addirittura al quarto posto.

Ecco la triste classifica:

Italia: 1 positivo ogni 4.853 persone

Corea del Sud: 1 ogni 6.516 persone

Iran: 1 ogni 9.212 persone

Cina: 1 ogni 17.051 persone

Spagna: 1 ogni 20.529 persone

Francia: 1 ogni 29.334 persone.

Leggendo questi dati che nessuno ha mai diffuso in queste percentuali, si comprendono i motivi delle drastiche misure adottate dal Governo in questi giorni.