CORONAVIRUS, ORDINANZA DEL SINDACO DI ACQUI TERME: MASCHERINE OBBLIGATORIE

Obbligo di indossare la mascherina per chi esce di casa. Il provvedimento è contenuto nella nuova ordinanza firmata dal sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini, entrato in vigore da subito. Si tratta di una ulteriore precauzione al fine di ridurre al minimo il contagio da coronavirus.


Il punto principale dell’ordinanza è l’obbligo di indossare una mascherina quando si esce dalla propria casa o, per chi non disponesse di tali dispositivi, qualunque altro elemento che copra bocca e naso.

Il Comune di Acqui Terme mette a disposizione gratuitamente, grazie alla collaborazione della Protezione Civile, dispositivi di protezione individuale per tutta la cittadinanza. Sarà possibile ritirare le mascherine protettive presso la sede della Protezione Civile in piazzale Facelli ogni giorno dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

Il punto della situazione del sindaco Lorenzo Lucchini

Desidero esprimere profonda riconoscenza per tutti gli uomini e le donne che si sono messi a disposizione della Protezione Civile a titolo volontario per i numerosi servizi che stiamo fornendo alla cittadinanza: dalla costruzione di mascherine per i cittadini, agli sportelli d’assistenza psicologica o fiscale, alla gestione degli appartamenti resi gratuitamente disponibili per il personale sanitario, al servizio di consegna a domicilio di farmaci e generi alimentari, alla riconversione delle maschere da snorkeling. La loro attività non si ferma mai, ogni giorno lavorano a favore delle nostra comunità e il loro sostegno è un presidio insostituibile per l’intera città” sono le parole di gratitudine del sindaco Lorenzo Lucchini.


Diventa obbligatorio l’uso della mascherina in città

Stamattina il sindaco di Acqui Terme ha firmato l’ordinanza per rendere obbligatorio l’uso di mascherine quando ci si trovi in luoghi pubblici. Si tratta di una ulteriore precauzione al fine di ridurre al minimo il contagio da coronavirus che, come noto, si trasmette attraverso le minuscole gocce di saliva emesse con starnuti, colpi di tosse o mentre si parla. Per tutti coloro che escono dalla propria casa è obbligatorio da oggi indossare una mascherina protettiva; chi non disponesse di tale dispositivo potrà utilizzare altre protezioni come foulard o sciarpe per coprire naso e bocca.



Falsi avvisi del Ministero dell’Interno. Il Sindaco invita la cittadinanza a prestare attenzione

Forte preoccupazione è stata espressa dal sindaco Lorenzo Lucchini a causa di un falso avviso comparso in mattinata in alcuni condomini della città di Acqui Terme, nel quale si invitano gli “eventuali non residenti dell’edificio a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel loro domicilio di residenza”. Si tratta di una truffa studiata ad arte da qualche malintenzionato al fine di convincere ignari cittadini a lasciare incustoditi gli alloggi. “Non c’è limite al peggio. Si tratta, purtroppo, dell’ennesimo tentativo di raggiro, dal momento che non è stato predisposto alcun documento in merito dal Ministero dell’Interno. Non è previsto alcun controllo di questo tipo da parte delle Forze dell’Ordine e quindi chiedo a tutti i miei concittadini di prestare molta attenzione e di non permettere a sconosciuti l’ingresso in casa” conclude il sindaco Lorenzo Lucchini.

Oltre 200 maschere da snorkeling recuperate

Una generosità senza fine: sono bastati pochi giorni per raccogliere da parte della Protezione Civile oltre 200 maschere da snorkeling. L’appello per reperirle era stato lanciato il 25 marzo dal sindaco Lorenzo Lucchini e dalla Protezione Civile al fine di riconvertirle in maschere C-PAP e maschere FFP3. Il Comune di Acqui Terme ricorda che chiunque intenda donare una maschera da snorkeling full face EasyBreath modello 1 in vendita da Decathlon, può contattare la Protezione Civile chiamando il numero 0144.770.341 oppure scrivendo a protezionecivile@comuneacqui.it o su WhatsApp al 3480086800.


Bollettino – ore 19

I pazienti ricoverati attualmente per Covid-19 all’Ospedale “Mons. Galliano” di Acqui Terme sono 60, di cui una buona parte proveniente da altre strutture ospedaliere. 9 pazienti si trovano nel reparto di terapia intensiva, 51 nei restanti reparti. Sono 114 le persone in isolamento domiciliare obbligatorio o volontario, di cui 34 risultate positive al coronavirus Covid-19.

Ufficio Stampa Comune di Acqui Terme