Italiani uniti, solidali e rispettosi del divieto di uscire senza motivo? Molti ma non tutti.

Soltanto a Tortona e dintorni, nell’ultima settimana, cioè da quando è entrato in vigore il decreto battezzato dallo stesso presidente del Consiglio dei Ministri “Io resto a casa” , ben 85 persone sono finite nei guai perché sorprese fuori dalla propria abitazione senza motivo.


Risulta dai controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Tortona, sull’inosservanza del decreto che sono stati oltre 500 con una media di quasi 100 al giorno. Quindi quasi una persona su cinque, fra quelle oggetto dei controlli, è stata trovata fuori norma e denunciata alla Procura della Repubblica di Alessandria per violazione all’art. 650 del Codice Penale.

Controlli capillari, quelli dei Carabinieri, effettuati nei confronti delle persone che vengono trovate all’esterno della propria abitazione e sono in giro non per fare la spesa, né per motivi di salute o di lavoro o per portare fuori il cane,

I militari della compagnia di Tortona hanno disposto i controlli fin dal primo giorno, naturalmente con le dovute maniere e verificando minuziosamente le varie motivazioni. La denuncia – che ricordiamo è penale e il pagamento dell’ammenda equivale ad una condanna al pari di tanti altri reati molto più gravi – scatta quando è evidente la palese violazione all’articolo 650 del Codice penale, così come previsto dal divieto, sia nella città di Tortona che in tutti i comuni del Tortonese di competenza dei Carabinieri di Tortona.

I controlli, da parte dei militari vengono effettuati sia nelle ore diurne che notturne e i Carabinieri ricordano l’importanza, nel caso si dovesse uscire dalla propria abitazione, di portare sempre con sé l’autocertificazione prevista dalla legge che deve accompagnare tutti i nostri spostamenti.

Spostamenti che, lo ricordiamo, devono essere solo per i motivi sopraesposti, cioé per la fare la spesa che ovviamente non può essere fatta in un altro Comune o a tanti Km di distanza dalla propria abitazione, per motivi di salute, cioé andare in farmacia o presso le strutture sanitarie o per motivi di lavoro.

I Carabinieri di Tortona, comunque stanno effettuando verifiche capillari anche con diversi equipaggi in ogni zona di Tortona e nei dintorni, sia con singole pattuglie, sia con impiego di diversi uomini, come ad esempio è accaduto questa mattina, lunedì 16 marzo alla stazione ferroviaria di Tortona di cui vedete le immagini.

La situazione, almeno per quanto riguarda la stazione è apparsa normale: poche persone e quelle poche tutte a debita distanza la cui presenza era giustificata.