Complice la bella giornata, erano ben 105 oggi i partecipanti al Trekking della Candelora di San Bartolomeo al Mare nell’ambito di “Sui sentieri del Golfo“, il calendario di escursioni in compagnia della Guida ambientale escursionistica Luca Patelli (www.lucapatelli.com) e da Federica Sibiilla (Ponente Experience). Insieme a loro hanno compiuto il percorso dell’escursione tra borghi, orti, chiesette e campagna, per scoprire gli angoli nascosti di San Bartolomeo al Mare, le sue borgate e quegli scorci che non si possono notare dal finestrino dell’auto e nella routine di tutti i giorni.
Prossimo appuntamento con “Sui Sentieri del Golfo” sabato 21 marzo con l’Anello del Cervo .
Da quest’anno infatti, oltre alle consuete e imperdibili passeggiate primaverili, il Comune di San Bartolomeo al Mare propone le sue famose escursioni naturalistiche guidate (e gratuite) anche in autunno e in inverno, per scoprire la natura e i magnifici panorami che il Golfo Dianese e la Valle Steria regalano lungo tutto l’arco l’anno, dalla costa alle montagne, attraverso antichi borghi e mulattiere secolari.
Famoso per le spiagge e il mare, il Golfo Dianese offre storia, natura e scorci unici. Già ai tempi dei romani era venerato come un luogo sacro. Una fitta rete di sentieri e mulattiere ha unito, nel corso dei secoli, la costa con l’entroterra e i passi di collegamento con le valli Impero e Merula, laddove partivano le carovane dirette verso il Piemonte e le regioni alpine. Sentieri che racchiudono la storia della civiltà contadina ligure e che restituiscono oggi al visitatore attento un territorio molto più profondo e autentico di quanto si pensi.