L’episodio che andiamo raccontare – che riguarda un evento realizzato con contributi pubblici per altro – è uno dei tanti fatti che succedono in una città come Tortona e spiega molto bene il motivo per cui l’economia della zona non potrà mai essere più quella di un tempo e per cui, malgrado le grandi potenzialità di cui gode la città e il circondario, fino a quando non si cambierà mentalità, soprattutto in certi soggetti che guidano le associazioni, Tortona sarà sempre sempre destinata – purtroppo – ad avere un ruolo marginale e raccogliere briciole rispetto a quello che potrebbe avere.

Ma andiamo con ordine a raccontare cosa è successo.


Nei giorni scorsi, a Tortona si è svolta un’interessante manifestazione di promozione del territorio. Gli organizzatori hanno preparato un piccolo ma importante avvenimento con tanto di conferenza stampa, inviti, brochure, manifesti e tanto altro.

Alla conferenza stampa, ovviamente, è stato invitato anche Oggi Cronaca, il giornale che con 300 mila visite al mese è il più letto di Tortona. Peccato che uno dei soggetti organizzatori dell’evento rientrasse tra quelli che – nel recente passato – aveva fatto pubblicità su altri giornali ma non su Oggi Cronaca.

Come abbiamo scritto pubblicamente più volte e l’ultima il 5 aprile scorso (https://www.oggicronaca.it/2019/04/a-chi-fa-o-ha-fatto-pubblicita-altrove-oggi-cronaca-non-pubblica-nulla-gratis-vale-anche-per-i-politici-e-le-manifestazioni-2/), chi fa pubblicità altrove ma non su Oggi Cronaca, non può avere diritto ad articoli gratis ed entra a far parte della “Lista nera” di del giornale.

Non possiamo fare strappi alla regola, ne va della nostra correttezza.

L’avvenimento però era davvero interessante e meritava di essere “pubblicizzato” che ci spiaceva non poterne parlare, e così rispondendo al soggetto organizzatore, abbiamo fatto un proposta pubblicitaria talmente irrisoria che ci vergogniamo persino a raccontarla: 80 euro per tre articoli promozionali sull’evento. Ovviamente con fattura detraibile dalla dichiarazione dei redditi. Un prezzo di favore quindi, anche per poter avere la “scusa” di pubblicare la notizia di questo importante evento che meritava ampia risonanza.

L’organizzatore spendendo una miseria avrebbe avuto visibilità sul giornale più letto a Tortona e noi non avremmo infranto la linea editoriale del giornale perché non avremmo pubblicato nulla gratis.

La risposta alla nostra proposta da parte del soggetto organizzatore della manifestazione, è stata che loro sono riconosciuti dal Ministero e che l’evento è stato organizzato col contributi pubblici e che altri organi di informazione, fra cui la stampa nazionale ha manifestato fortunatamente notevole interesse in forma gratuita e sono dispiaciuti che quella locale non riesca a cogliere le sfumature istituzionali e la necessità di unione territoriale.

Noi abbiamo risposto che francamente non ce ne frega nulla di ciò che scrivono altri giornali, che abbiamo un’etica professionale da rispettare e, a differenza di altri, non abbiamo bisogno di “riempire” il giornale.

“Noi, di notizie – abbiamo aggiunto al soggetto organizzatore che non voleva spendere 80 euro dopo averne spesi chissà quanti per manifesti, relatori ed altro – ne abbiamo fin troppe e diamo notizie che nessun altro giornale dà. E le diamo in modo che nessun altro giornale dà, valorizzando quello che scriviamo. Semmai sono gli altri a copiarci. Per questo francamente di cosa scrivono gli altri non ci interessa.”

Avremmo potuto aggiungere che 80 euro sono una miseria rispetto a quello che gli organizzatori hanno speso per pubblicizzare l’evento ma è inutile insistere con chi non comprende quale importante vetrina sia Oggi Cronaca e non comprende neppure che questi 80 euro non sono un guadagno perché l’editore di Oggi Cronaca è un’associazione senza fini di lucro e tutti gli introiti devono essere spesi per coprire le spese del giornale o reinvestiti nel giornale stesso.

Crediamo però sia inutile far capire a chi non vuole vedere che organizzare una manifestazione senza che di questa sia data notizia notizia sul giornale più letto nella città in cui svolge l’evento, sia come tagliarsi gli attributi da soli perché, comunque, si perde una parte di potenziali visitatori.

La prova di questo ragionamento l’abbiamo avuta andando a visitare la manifestazione nel momento in cui avrebbe dovuto esserci il massimo afflusso: un po’ di gente c’era, ma non quella che invece la manifestazione avrebbe meritato.

Colpa anche del fatto che non ne abbiamo dato notizia mentre tutti gli altri lo hanno fatto? Noi crediamo proprio di sì.

Per concludere: Oggi Cronaca può piacere o meno, il suo Direttore può essere simpatico o antipatico, il giornale (come tutti gli altri sul mercato) a vote può contenere errori di battitura, articoli e modo di scrivere che possono anche non piacere ma è, e resta, quello più letto nella zona. Non apparire su Oggi Cronaca significa non avere la massima visibilità.

Non solo, ma Oggi Cronaca è letto in tutta la provincia di Alessandria e anche in quella di Imperia, per cui la diffusione non è solo locale.

Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: fino a quanto Tortona e i vari soggetti che la compongono non capiranno che il campanilismo e l’eccessiva cura del proprio orticello non non porteranno da nessuna parte, la città non potrà mai avere quel ritorno economico e di immagine che merita, perché solo l’Unione di tutti i soggetti consentirebbe di avere quella sinergia necessaria per proporsi come Territorio a livello nazionale valorizzando i nostro prodotti..

Senza questa si possono organizzare tutte le manifestazioni che si vogliono, ma il successo sarà sempre circoscritto e la zona (con annessi peculiarità e prodotti locali) non potrà mai decollare.

Angelo Bottiroli