La notizia dà lustro alla città di Tortona perché entrare fra i 20 docenti più bravi d’Italia non è certo facile, ma lui, Diego Dimitri Parodi, c’è riuscito.

Parliamo del “Premio Atlante Italian Teacher Award” per il quale ieri, alla Camera dei Deputati sono stati presentati i venti finalisti scelti dalla giuria tra i 600 progetti presentati all’Atlante Italian Teacher Award, gemellato col Global teacher prize.


E tra questi, forse con un po’ di sorpresa c’é Diego Parodi, insegnante già da diverso tempo alla scuola Media “Luca Valenziano” dell’Istituto Comprensivo A di Tortona, ma il prestigioso riconoscimento lo merita tutto. La commissione che ha scelto i 20 professori migliori d’Italia ha premiato il lavoro che Parodi ha realizzato la scorsa primavera con gli alunni della scuola che vedete in alto, sul Ponte Morandi di Genova: si tratta di un laboratorio didattico dal titolo PROGETTO DEL NUOVO PONTE MORANDI di cui potete vedere una scheda riassuntiva e un filmato su Youtube al link https://www.youtube.com/watch?v=Otmf4pCMdNU&feature=youtu.be

e una scheda del lavoro al link https://www.youtube.com/watch?v=Otmf4pCMdNU&feature=youtu.be

Il Laboratorio si è tenuto nell’Aula informatica di Corso Cavour durante le ore pomeridiane e vi hanno partecipato venti alunni che sono stati selezionati in base al loro rendimento scolastico.

Il corso è stato composto da una serie di lezioni teoriche frontali e laboratoriali informatiche e manuali ove gli alunni hanno appreso i rudimenti del calcolo strutturale ed hanno imparato ad applicarli creando loro stessi un foglio di calcolo per il dimensionamento statico di una passerella pedonale in legno. Durante il laboratorio informatico gli studenti hanno analizzato la realizzazione dei ponti contemporanei ed hanno iniziato la propria esperienza creativa, partendo da schizzi progettuali estemporanei a mano libera.

La fase successiva ha portato alla realizzazione del proprio progetto ipotizzato, arrivando a far sviluppare ad ogni alunno un modello tridimensionale con l’ausilio di software specifici in dotazione all’istituto e realizzandone anche dei modelli architettonico fisico utilizzando materiali di recupero.​

“L’esperienza è stata molto positiva – dice Parodi – ha dato agli alunni la possibilità di cimentarsi in un compito reale di attualità sperimentando in prima persona le metodologie delle professioni tecniche legate all’ambito architettonico-ingegneristico. Il risultato raggiunto ha generato autostima e profonda soddisfazione nella classe intera ed ha contribuito a rafforzare lo spirito di adesione, cooperazione e collaborazione reciproca consolidando il proprio senso di appartenenza alla comunità scolastica. Mi sento di esprimere un sentito ringraziamento alle famiglie dei ragazzi coinvolti per la disponibilità dimostrata, all’attuale Dirigente Scolastica Carla Migliora ed alla predecessora Anna Maria Bisio, all’intero Staff Docenti ma soprattutto ai miei Alunni, per gli eccellenti lavori realizzati. E’ stato prodotto un video riassuntivo dei contenuti del corso e degli elaborati eseguiti dagli alunni all’interno del Laboratorio visibile all’indirizzo.”

Oltre a d essere docente alla scuola media “Luca Valenziano” Diego Parodi, insieme all’ingegnere Fabiana Saio, è titolare di uno studio di architettura in strada Villalvernia 124 alla frazione Merella di Novi Ligure.

Oltre a Parodi per il premio sono in lizza  Antonio Fundarò, da Carini, in provincia di Palermo; Vincenza Landi da Livraga, nel lodigiano; Isabella Bosio (provincia di Bergamo); Tina De Falco (Sassuolo); Annibale Guarini (Ravenna); Patrizia Chelini (Ladispoli, provincia di Roma); Lucia Pace Fonte da Conversano; Stefania Sgaramella (Cernusco sul Naviglio); Silvia Cortigiano da Poggibonsi; Stefania Russo insegnante di lettere a Bovino (provincia di Foggia); Paola Boschetti (Casavatore, Napoli); Roberto Casalini, insegnante di un liceo scientifico romano; Italia Natalia Martusciello, docente di lettere a Bojano (provincia di Campobasso); Antonio Curci che insegna informatica a Bari; Luca Murri Fabiani, discipline audiovisive al liceo artistico di Roma; Marco Toscano da Ferrara; Carla Di Bert, docente di scienze umane a Cervignano del Friuli; Maria Di Benedetto insegnante di matematica a Napoli; Paolo Borrelli docente di tecnologia a Pozzuoli.

Tra loro ci saranno i tre vincitori del premio Atlante, che sarà assegnato a Roma il 13 gennaio, che andranno per una settimana di studio lavoro, formazione nelle scuole di New York, nonché un premio consegnato ad un quarto docente assegnato dalla Regione Lazio.