Una bella notizia per Tortona: malgrado il progresso tecnologico in continua evoluzione l’inquinamento da onde elettromagnetiche come venne attestato una decina di anni risulta essere ancora – e per fortuna – di gran lunga sotto i limiti di legge: lo ha attestato l’Arpa Piemonte che nei giorni scorsi, nell’ambito di una attività di programmazione interna, ha effettuato una serie di misurazioni sul Comune di Tortona, per la rilevazione di eventuale inquinamento ambientale derivante da radiazioni a radiofrequenza e microonde, causato da impianti di trasmissione a banda larga e banda stretta.

I tecnici dell’Arpa si sono recati in prossimità delle varie antenne dislocate sul territorio: al Parco del Castello nei pressi della torre, dinnanzi al convento della Divina Provvidenza, al campo di calcetto nell’area giochi e nel viale dinnanzi al rudere della mura; poi via Silvio Ferrari; viale De Gasperi nei pressi di un’antenna all’angolo con via Matteotti dove si trova la scuola; in via Postumia nell’area del supermercato Carrefour e in corso Romita.

Gli impianti presenti sono quelli installati dai diversi operatori telefonici, oltre ad un antenna radio dell’emittente locale Radio PNR (che si trova sul Castello).

Ebbene, il livello massimo rilevato è stato di 1,25 V/m (volt per metro) proprio nell’area del Castello, ben al di sotto del valore di attenzione che la legge ha fissato a 6 V/m, ed al limite di esposizione di 20 V/m.

Nelle altre zone prese in esame i valori non hanno mai superato 1 V/m, valore raggiunto oltre che nell’area Castello, solamente in via Postumia.

Di seguito lì’ubicazione degli impianti e i luoghi dove le misurazioni sono state effettuate.