In attesa dell’adunanza aperta sull’ex Ilva, che si terrà il 29 novembre alle 20,30 nel Teatro Giacometti, il Consiglio Comunale si è riunito in seduta ordinaria ieri sera, mercoledì 27 novembre. Diversi i punti all’ordine del giorno. Innanzitutto è stata approvata a maggioranza (11 voti favorevoli e 5 contrari) la XIII variazione di bilancio che riordina alcune voci in entrata e in uscita. In particolare – ha spiegato il Sindaco Gian Paolo Cabella – sono stati effettuati recuperi di spesa per compensare una riduzione delle entrate per la tassa rifiuti di circa 200 mila euro. Sempre a proposito di bilancio, è stata condivisa dall’intera Assemblea la proposta avanzata dalla Consigliera Cecilia Bergaglio di prevedere un rimborso per le rette degli asili nido in seguito alla chiusura degli stessi nei giorni dell’emergenza alluvionale. È stata anche affrontata la questione della riduzione dei conferimenti in discarica in seguito all’avvio della raccolta rifiuti porta a porta in diversi Comuni del bacino e il conseguente sbilanciamento nella gestione di Srt per coprire i costi di smaltimento. A questo proposito il Sindaco ha informato il Consiglio della decisione, presa dall’Assemblea dei soci di Srt, di congelare gli aumenti delle tariffe applicate ai Comuni. Sul punto è intervenuto il Capogruppo dei Democratici per Novi, Simone Tedeschi, che ha chiesto una valutazione attenta della situazione in quanto il mancato introito di Srt potrebbe in futuro ripercuotersi in un aumento della tassa a carico degli utenti. La seduta è proseguita con l’approvazione delle modifiche al regolamento di Polizia Urbana che – come ha spiegato l’Assessore Marisa Franco, recepiscono alcune novità normative introdotte dal Decreto Sicurezza e riguardano, tra le altre cose, il decoro urbano e l’accattonaggio molesto in area o spazio pubblico cittadino. Il documento ha ottenuto 11 voti favorevoli (i gruppi di maggioranza) e 5 astensioni (i gruppi di opposizione). Con lo stesso esito è stato approvato anche il regolamento comunale per il benessere e la tutela degli animali da affezione. All’unanimità è stata approvata la costituzione della Consulta comunale per il commercio, l’artigianato e l’agricoltura. Tra gli obiettivi – ha sottolineato l’Assessore al Commercio Giuseppe Dolcino – c’è quello di favorire il raccordo tra le varie associazioni di categoria e le istituzioni locali allo scopo di valorizzare e sviluppare il centro storico e rilanciare la vita economica anche negli altri quartieri della città. Della Consulta fanno parte l’Assessore al Commercio, il Presidente (nominato dalla Giunta comunale) il funzionario responsabile del settore di competenza (con funzioni di segretario) e due membri (più un supplente) per ogni Federazione Nazionale del Commercio Artigianato ed Agricoltura indicati dalla sede zonale di Novi Ligure, nonché da due rappresentanti (più un supplente) per ogni associazione o consorzio locale che operi nei settori del commercio, artigianato, agricoltura, promozione culturale del territorio, turismo e servizi, purché costituite e con sede legale o amministrativa nel Comune di Novi. La Consulta, infine, si completa con due Consiglieri comunali. I rappresentanti, eletti ieri sera all’unanimità, sono Luisa Baruffa per la maggioranza e Stefano Moro per la minoranza. Infine, sono state discusse due interrogazioni e un’interpellanza presentate dal gruppo Democratici per Novi.