VENERDI’ 4 OTTOBRE, ore 18 presso la GALLERIA “PAGETTO ARTE”, Via Girardengo 85/87, NOVI LIGURE l’Associazione “Novinterzapagina” nell’ambito della rassegna “Un libro in Galleria” In collaborazione con la sezioni di Novi L. del Club Alpino Italiano e dell’Associazione Nazionale Alpini presenta il libro MONTE REALE la storia, il paesaggio, la corsa”, Sagep Editori, 2019 di Sergio Pedemonte e Alessio Schiavi . Saranno presenti gli autori. Il testo, corredato di splendide immagini, racconta con un percorso tra geologia, storia e volontariato, l’altura di Monte Reale , che guarda dall’altra riva della Scrivia gli abitati di Ronco, Isola del Cantone e la Val Vobbia. “Antiche cronache narrano di poderosi assedi. Moderni corridori lo percorrono perlopiù ignari delle vicende che cela. Ma questo libro svela finalmente le storie del Monte Reale: un castello, una chiesa, un rifugio, una corsa, paesi, genti e natura”. Il libro, concentra in 192 pagine e ben 255 immagini, la citazione di oltre 300 persone e 250 toponimi, ed è frutto di un lungo lavoro di ricerca d’archivio, sul campo e di ben 44 interviste a chi il Monte Reale lo ha vissuto e lo vive. Racconta con parole ed immagini l’ambiente naturale, la storia antica, la storia recente, la storia religiosa e le storie di passione e volontariato che da sempre hanno animato la vetta, amata dagli escursionisti e dalla popolazione locale, caratterizzata dalla chiesa, dal rifugio e dal Giro di Monte Reale , che da qualche anno è ripreso in grande stile. Tra le pagine poi, riccamente illustrate da valenti fotografi (S.Azzaretti, A.Giraudo, F.Rotondale, E.Sorrentino e molti altri) e da immagini d’epoca di grande interesse (archivio di S. Balduini e altri), trovano anche spazio le vecchie tradizioni, i ricordi dei più anziani, gli episodi bellici, la casermetta con l’aerofono, le curiosità, i racconti dei nuovi “coloni” che hanno scelto le pendici del monte per vivere… storie raccontate con lo stile che distingue i due autori… tutto questo è il Mùnti-ià, il Montigià… il Monte Reale, con la famosa aquila che sorveglia il cuore della Valle Scrivia .