Monica Cusmano di Slow Food l’ha inventato e Anna De Ligio lo ha realizzato. Parliamo del nuovo prodotto culinario di Tortona che si chiama “Il nobile agnolotto” ed è stato presentato ieri nel salone della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona alla presenza di tantissime persone e delle due donne che, con la collaborazione anche di altre cuoche, ne hanno proposto un assaggio ai numerosi presenti giunti appositamente per apprezzare questa novità gastronomica.

Che fosse attesa, lo hanno accertato le oltre 5 mila persone che hanno letto e aperto l’articolo pubblicato dal nostro giornale nei giorni scorsi in cui ne annunciavamo l’evento: neanche certi articoli di cronaca nera, che è la più gettonata in ogni giornale, raggiungono certi numeri, a testimonianza dell’attesa che si è creata attorno a questo evento.

Le aspettative non hanno deluso: Monica Cusmano ha illustrato ai tanti presenti la sua nuova creazione nata quasi per caso: “Ero a casa e avevo fame – ha detto durante la presentazione di ieri – ho messo in bocca una fetta di salame Nobile del Giarolo e poi ci ho aggiunto un pezzo di Molana, formaggio a pasta cruda, molle, prodotto in provincia di Pavia nell’Alto Oltrepò Pavese e il connubio era così stupendo che mi sono detta: perché non realizzare un agnolotto? Ho chiesto la collaborazione di Anna De Ligio della gastronomia in corso Montebello che ha accolto il mio invito a produrlo”

“Ho accettato volentieri – ha risposto Anna De Ligio – perché amo mettermi in gioco e adesso vi facciamo assaggiare questo nuovo prodotto locale.”


L’agnolotto è stato cucinato in due diversi modi: fritto e bollito col burro fuso sopra. A noi è piaciuto più in quest’ultima soluzione perché il fritto forse, copre un po’ le caratteristiche del prodotto che abbiamo trovato più delicato rispetto ai tradizionali agnolotti e forse più digeribile.

Alla fine la presentazione si è rivelata un successo, come potete vedere dalle immagini.