Cinque anni di attività è un museo in continua espansione con nuovi reperti e una sala interamente dedicata al compositore Lorenzo Perosi con tantissimi i cimeli in gran parte donati o dati in prestito.

Stiamo parlando del Museo diocesano di Tortona che proprio oggi, sabato 12 ottobre, ha inaugurato la nuova sala dedicata uno dei personaggi illustri della città, il noto compositore Lorenzo Perosi.

La manifestazione, alla presenza di un folto pubblico, è iniziata nella sala convegni dell’ex seminario vescovile dove il segretario del vescovo donPaolo Padrini, ha fatto da moderatore a quella che è stata la presentazione della piccola storia del museo diocesano che ha compiuto cinque anni.

I lavori sono stati aperti dal sindaco di Tortona Federico Chiodi che ha sottolineato l’importanza del protocollo d’intesa realizzato tra Comune e Diocesi di Tortona (a cui partecipano anche Famiglia Orionina e Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona) e ha sottolineato come il museo diocesano ospiti delle opere della civica raccolta del Comune e molti beni che saranno esposti al museo civico sono di proprietà della diocesi. Insomma una collaborazione proficua e che sta dando grandi risultati e grande valorizzazione alla città di Tortona.


“La sala Perosi del Museo diocesano – ha detto Chiodi- è un ulteriore tassello per la vita culturale della città da cui trarre sicuramente giovamento.”

La parola poi passata alla Direttrice del Museo Diocecano, Lelia Rozzo, che ha sottolineato come questa iniziativa si collochi in un ambito ben preciso: “Il museo -ha detto – è un importante collettore di beni che potrebbero rischiare la dispersione per le parrocchie che non sono più abitate.”

La direttrice ha poi sottolineato le nuove opere che sono arrivate negli ultimi tempi al museo previa ristrutturazione. Fra queste c’è il Liber Chornicarium del 1493 un’opera che racconta la storia della civiltà dagli albori fino a quell’anno e che è stata digitalizzata e che e possibile vedere attraverso un filmato.

Don Paolo Padrini, invece ha illustrato l’importanza della figura di Lorenzo Perosi, anche attraverso i laboratori musicali che sono stati allestiti nei giorni scorsi nell’ambito della settimana della musica con oltre 600 bambini delle scuole tortonesi che hanno assistito laboratori musicali allestiti sia alla pinacoteca della fondazione Cassa di Risparmio di Tortona sia al museo diocesano.

Alla presentazione a preso anche parte Maurizio Battegazzore uno degli insegnanti della scuola di musica e del perosi.edu che ha sottolineato come il museo perosia sia un museo in movimento e la sala Perosi è importante.

La parola infine se è passata al vescovo di Tortona, Mons Vittorio Viola che “Era quasi uno scandalo – ha detto il capo della Chiesa Tortonese – che non ci fosse una sala dedicata Perosi e noi abbiamo cercato di porre rimedio. Un museo vuol dire un presente che permette di guardare al passato e pensare al futuro.”

E poi c’è stata l’inaugurazione ufficiale con il tradizionale taglio del nastro e tantissimi visitatori che hanno potuto vedere non solo la sala dedicata a Perosi ma anche tanti altri oggetti custoditi nelle varie sale.

Insomma una grande manifestazione che valorizza ancora di più il museo diocesano di Tortona una vera e propria istituzione con opere importanti e con la possibilità di essere ulteriormente arricchito.

Di seguito altre immagini dell’avvenimento