Alzare l’attenzione su quello che “maneggiano” i più piccoli: è l’appello di Biagio Polla, responsabile della struttura delle Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, recentemente impegnato in una procedura per disostruire le vie respiratorie di bambino dell’età di un anno.

Il bambino aveva ingoiato una nocciolina, spiega Polla: “Spesso i genitori non si rendono conto della pericolosità che può avere anche solo una nocciolina, se maneggiata e ingerita da un piccolo di un anno. La vicenda si è conclusa nel migliore dei modi: attraverso la perizia dei colleghi, siamo riusciti ad intervenire tempestivamente e a procedere con l’estrazione. Normalmente l’inalazione di un corpo estraneo rappresenta un’urgenza: riguarda spesso il bambino piccolo, che tende a esplorare il mondo portando gli oggetti alla bocca. Una vicenda che ci ricorda, senza colpevolizzare nessuna famiglia ma dando un forte segnale di attenzione, quanto sia importante la massima prudenza con oggetti che potrebbero essere messi in bocca e provocare soffocamenti”.