Ha preso il via al Paterno a Tortona l’Anno dei Giovani Orionini per l’Italia alla presenza di una bella rappresentanza di oltre 50 ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, dall’Albania, dalla Romania e dall’Ucraina accompagnati dal direttore generale dell’Opera Don Orione, DON TARCISIO VIEIRA, da DON FERNANDO FORNEROD, consigliere generale incaricato per la Pastorale Giovanile e da DON GIUSEPPE VOLPONI e SUOR CHIARA PILOTA, responsabili della pastorale giovanile per l’Italia rispettivamente per i FDP e per le PSMdC. 

L’evento è in preparazione del grande incontro internazionale dei Giovani orionini (GMGO) che si terrà a Tortona (AL) dal 30 giugno al 5 luglio 2020 (www.tortona2020.com; #GMG2020 e #Tortona2020).

Come in Italia in tutto il mondo si sono tenute delle cerimonie per lanciare questo anno speciale dedicato ai giovani e voluto dalla Famiglia Carismatica orionina in linea con Papa Francesco che ha chiesto alle ragazze e ai ragazzi di tutto il mondo di “essere più protagonisti nella vita delle comunità. Perché il futuro della Chiesa passa anche attraverso di loro”.

A tutti i giovani orionini DON TARCISIO VIEIRA, direttore generale dell’Opera Don Orione ha proposto il modello di Gesù”che è sempre per strada, in cammino in mezzo alla gente per lasciarsi incontrare. Lui è uno «alla mano» è presente nella vita che scorre”.


DON VIEIRA ha poi evidenziato come “Gesù valorizzi ognuno di noi, senza giudicare, ma cercando sempre l’incontro. Lui ci interroga, ci provoca orientandoci prima verso la «terra» e poi verso il «cielo». Questo il metodo per essere con i giovani in maniere attiva provocandoli in un percorso positivo di crescita e di discernimento”.

Infine il Direttore generale ha svelato ai giovani presenti come il segreto del successo di Don Orione sia “nell’incontro con «l’altro» sia quello di avere offerto l’esempio e il metodo di una carità grande e fraterna soprattutto nei confronti dei più fragili e lontani”.

Il prossimo anno sono attesi a Tortona oltre 500 giovani in arrivo da tutto il mondo che verranno accolti in una grande tendopoli ai piedi del santuario della Madonna della Guardia e vivranno un programma ricco di eventi culturali, ludici e spirituali sulle orme di San Luigi Orione. Di particolare rilievo anche l’adesione dei giovani dal Venezuela, che nonostante le grandi difficoltà che stanno vivendo nel loro paese hanno voluto dare la loro adesione sin da ora.

“Un’evento quello della GMGO 2020 – spiega Don FERNANDO FORNEROD,  consigliere generale incaricato per la Pastorale Giovanile – che con tutti segretariati dell’America Latina, Africa, Asia ed Europa abbiamo deciso di sviluppare all’interno di un comune percorso formativo e di preparazione in sintonia con il Papa e con quanto stabilito dal recente Sinodo dedicato appunto ai giovani”.

“Don Orione – aggiunge DON FORNEROD – aveva compreso che per essere accanto ai giovani occorreva essere alla testa dei tempi, occorreva essere vicino a loro e in sintonia con loro. La nostra iniziativa è in piena sintonia con i sogni del nostro Fondatore, che voleva i suoi Figlie e Figlie fuori dalle sagrestie per «portarle la Chiesa la mondo». Con l’obiettivo di offrire una vera e profonda carità politica e sociale nella vita di tutti i giorni”.

“Per questo – prosegue – abbiamo bisogno di coinvolgere i giovani creando con loro un circolo virtuoso di aiuto reciproco, sia nel dialogo con loro che nel percorso che noi offriamo nell’accompagnarli al discernimento”.

UFFICIO STAMPA OPERA DON ORIONE